Un referndum consultivo che, come dice la stessa definizione, non è vincolante, ma non potrà che pesare sulla decisione dell'amministrazione, qualsiasi essa sia dopo le elezioni di giugno: è questa la strada scelta dal consiglio comunale che ha dato il via libera alla consultazione per chiedere ai cittadini quale vorrebbero sia il destino dell'area Enel.
Perche il referendum si concretizzi è ora necessario raccogliere 3500 firme. La Spezia Popolare annuncia che la raccolta inizierà subito, già da sabato 29 aprile.
La richiesta del referendum, infatti, è partita dal gruppo guidato dal consigliere regionale Andrea Costa che ha sposato la "battaglia" dell'architetto Marco Tarabugi che vorrebbe vedere sorgere in quell'area oggi occupata dalle ciminiere un parco di divertimenti.
"Salutiamo con soddisfazione e orgoglio l'approvazione, da parte del consiglio comunale della Spezia, della delibera con cui l'amministrazione spezzina indice - per la prima volta nella sua storia - il referendum consultivo avente ad oggetto la destinazione dell'area Enel una volta dismessa dalla centrale attualmente esistente"- afferma Andrea Costa, presidente della commissione ambiente in Regione e leader di La Spezia Popolare, che sottolinea "il coraggio e la determinazione" dell'arch. Marco Tarabugi, candidato al consiglio comunale per la sua lista, che "con profonda ostinazione ha perseguito questo straordinario risultato".
"Per la prima volta - prosegue Costa - viene data la parola direttamente ai cittadini al fine di decidere su una questione fondamentale per il loro futuro e per la loro salute. Adesso inizierà la fase di raccolta delle firme per permettere lo svolgimento del referendum. La Spezia Popolare, che ha da subito sposato questa idea e che ha sempre ribadito la sua volontà di non considerare a priori quell'area destinata esclusivamente ad una vocazione industriale, si impegnerà fin da subito per raggiungere l'obiettivo delle 3500 firme necessarie. Già da sabato, in occasione dell'inaugurazione del point elettorale in piazza Beverini, si darà inizio alla raccolta firme".