”Esprimo la mia soddisfazione per l’erogazione liberale che la società Il Centro di Romito srl ha deciso di effettuare per mettere in sicurezza una zona importante e delicata del fiume Magra soggetta a frequenti inondazioni. Grazie a questo intervento sarà possibile realizzare il primo stralcio dell’arginatura del Magra in località Romito”. Lo ha detto l’assessore regionale alla Protezione Civile e Difesa del Suolo, Giacomo Giampedrone dopo l’approvazione in Giunta della convenzione con la società privata in questione.
L’intervento, del valore di oltre 800.000 euro, si inserisce nell’ambito del progetto più generale di messa in sicurezza degli argini del Magra, nel tratto compreso tra Battifollo e il vecchio ponte sul Magra in corrispondenza della confluenza del torrente Rio Maggio. E’ la prima volta che una società privata interviene, con una erogazione liberale, sugli argini del Magra per mettere in sicurezza una zona fortemente urbanizzata a sue totale spese.
Il progetto più complessivo per la messa in sicurezza delle arginature del Magra in sponda destra, tra la parte a valle dell’arginatura di Arcola e quella a monte dell’arginatura di Ameglia, con tempi di ritorno di 200 anni, è stato finanziato dalla Regione Liguria, per un primo stralcio di oltre 5 milioni di euro.