Le manifestazioni di interesse per operare all’interno della nuova struttura potranno essere inviate al Comune entro il 15 aprile (chi è interessato può visitare il sito del Comune della Spezia) e, in base alle proposte pervenute, si deciderà l’affidamento.
Una struttura che si trova in una posizione strategica, inutilizzata da parecchio tempo, che dovrà avere, secondo quanto dichiarato dall’assessore Luca Erba ai nostri microfoni durante la conferenza stampa odierna, una destinazione multifunzionale dedicata non solo all’accoglienza turistica e alla promozione enogastronomica delle eccellenze territoriali ma anche alla musica, al teatro, al cinema all’aperto e non da ultimo, uno sfogo per la movida estiva data a posizione a ridosso del centro storico ma distante dalle zone abitate che possono avere problemi specialmente la notte a causa della musica e del frastuono.
Si cercherà dunque di convogliare, oltre che il turismo, anche la cittadinanza, vuoi per un matinèe a base di Jazz vuoi per una proiezione cinematografica in tarda serata, oltre che a sfruttare il luogo per una promozione efficace dei prodotti tipici della terra spezzina.
Entro il mese di maggio si pensa che la struttura (che attende ancora un nome ufficiale) possa aprire i battenti, permettendo così a turisti e cittadini di avere un altro punto di riferimento nel centro della città, posto fra i giardini e il porto Mirabello, un luogo dal sicuro fascino data la prossimità con il Ponte Thaon de Revel e la mancanza (finalmente) di odori non proprio piacevoli che fino a poco tempo fa parevano essere una caratteristica inamovibile della zona.