fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

Pittiglio (MDP): “Ecco perchè ho lasciato il PD” In evidenza

A pochi giorni dalla scissione interna al Partito Democratico sarzanese, il Consigliere Comunale ora MDP Rosanna Pittiglio spiega la sua scelta di unirsi al neo-costituito Movimento.

"Credo sia arrivato il momento di una pubblica condivisione delle motivazioni personali e politiche che mi hanno spinta a uscire dal Partito Democratico per entrate nel nascente MDP. La mia attività pubblica nasce nel 2005, con l'allora Sindaco Caleo, il quale mi chiamò a ricoprire l'incarico di Assessore ai Servizi Sociali, vista la mia lunga e attivissima militanza nel volontariato della mia città.

Entrai, così, nel contesto di un partito che di li a poco sarebbe diventato il PD. L'accoglienza non fu da subito "calda". Ero un'aliena. Questo non mi tolse la voglia di esprimere la mia passione e la mia voglia di fare nel contesto sociale. Fondamentale il sostegno alle classi deboli, agli emarginati, alla disabilità ed al disagio nella sua accezione più ampia. Temi che hanno da sempre occupato grandi spazi nel contesto della sinistra nella quale mi riconoscevo. Non parlavo il linguaggio della politica e ostinatamente non volevo impararlo... avevo il mio di linguaggio, chiaro, netto ed ero netta e chiara anche nelle intenzioni. La volontà di militare in un partito pluralista, riformista, con particolare attenzione al sociale ed alle classi più deboli mi faceva sperare di aver trovato casa.

Nell'attuale Amministrazione non ho avuto modo di dialogare, tanto meno di porre al servizio la mia esperienza. il silenzio più assordante ha regnato in questi ultimi anni. Non ho condiviso molte delle scelte fatte dall'attuale Giunta (un esempio la mia disapprovazione in merito all'alienazione della Casa di Riposo, anch'essa testimonianza dei valori di un partito di sinistra) ed ho tentato più volte, come il mio ruolo prevedeva, di comunicare il mio pensiero all'interno della macchina comunale... nessun ascolto. Totale l'indifferenza nei confronti delle mie ragioni.

Da qui la domanda: si può dialogare con chi non lo vuole? Il PD non era più il partito che avevo percepito, aperto, dialogante, disponibile, empatico, attento ai bisogni della comunità: non si parlava più di SINISTRA.
Voglio aggiungere, a dimostrazione di tutto, che la mia uscita è stata motivo di assoluta indifferenza, tanto che non ho ricevuto una, ripeto una, telefonata dove mi si chiedesse: "perché te ne sei andata?" Ho deciso di spiegare comunque la mia volontà di far parte di MDP anche a chi non ha interesse a saperlo, fiduciosa di trovare nel giovane Movimento ciò che non ho trovato nel partito che ho lasciato".

 

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)
Redazione Gazzetta della Spezia

Redazione Gazzetta della Spezia
Via Fontevivo, 19F - 19123 La Spezia

Tel. 0187980450
Email: redazione@gazzettadellaspezia.it

www.gazzettadellaspezia.it

Articoli correlati (da tag)

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.