"Il parlamentino locale pone sul tappeto l'annosa questione relativa allo stabilimento balneare che sorge a levante della baia santerenzina. Poche settimane fa - spiegano dal Comitato di Frazione - nell'area si è conclusa una massiccia operazione di ripascimento dell'arenile con il dichiarato scopo di proteggere una strada che in paese nessuno si era accorto avesse dei problemi. La giunta Paoletti aveva fatto sapere che il provvedimento è stato autorizzato da altri e il Comune non aveva possibilità di opporsi; a pochi giorni di distanza un'altra iniziativa della proprietà ha rispolverato un progetto di sopraelevazione dell'albergo già presentato in passato e finito al centro di una vivacissima bagarre politica che aveva rappresentato la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso, dividendo la maggioranza che governava e facendo cadere la giunta Caluri. Ora la pratica si ripropone, la proprietà vuole realizzare un piano in più sopraelevando l'attuale albergo e il Comune ancora una volta, come in occasione del recentissimo ripascimento, ha fatto sapere di non poterci fare nulla perché l'intervento è consentito da norme regionali".
Dichiarandosi pronti ad aprire un'iniziativa politica nei confronti della Regione, i santerenzini vogliono dire la loro e domenica si riuniranno nella piazza della Marina per manifestare la loro opinione.
Ma non si parlerà solo di Colombo nel corso dell'incontro al quale è prevista la partecipazione di molti politici, i quali non mancheranno di far conoscere la loro opinione.
Aggiunge infatti il Comitato di Frazione: "C'è un'altra, altrettanto annosa vicenda ed è quella relativa alla riqualificazione di piazza Brusacà legata al trasferimento di alcune imbarcazioni nella baia di Pertusola. La trattativa con Navalmare, titolare dello specchio acqueo a Muggiano, si è trascinata per molti mesi, più volte è stata annunciata la chiusura della pratica ma le barche continuano ad occupare la Marina, sottraendo spazi alla collettività e bloccando la riqualificazione della piazza. Di certo c'è che un professionista è stato incaricato di elaborare un progetto ma sule ipotesi progettuali non trapela nulla. Il quartiere si fa portavoce dei santerenzini i quali intendono dire la loro sul futuro assetto della zona e non sono disposti ad accettare un elaborato tecnico senza avere la possibilità di valutarlo e pronunciarsi preventivamente sulle scelte".
Insomma per evitare che arrivi in discussione il progetto definitivo vogliono partecipare all'elaborazione e infatti il comitato di frazione chiede di coinvolgere nella sua redazione le associazioni del paese, a cominciare dalla Pescasport e dalle borgate marinare che la Marina la vivono tutto l'anno. Domenica si tenterà di strappare un impegno in questo senso alla giunta Paoletti e magari l'incontro potrebbe rappresentare l'occasione per poter avere qualche anticipazione sull'intervento che il tecnico incaricato sta elaborando.