"Pur considerando positiva la riforma della legge sulla cittadinanza votata alla Camera - affermano i consiglieri del gruppo Sinistra Unita per il Socialismo Europeo - tenuto conto che la legge deve passare il vaglio del Senato, consideriamo opportuno, ed auspichiamo, che siano introdotte alcune modifiche migliorative sui passaggi di competenza tra Ministero dell'Interno e Amministrazioni Comunali e sui livelli reddituali necessari per accedere alla cittadinanza. Auspichiamo quindi una riforma di legge sulla cittadinanza che riguardi il futuro del paese e che sia avanzata e di civiltà, ma non siamo soli in quest'auspicio, insieme a noi ci sono oltre a movimenti e associazioni, anche i consiglieri comunali che in tutta Italia hanno votato mozioni e Odg sul tema delle cittadinanza. Uno per tutti, il documento (OdG 192/2014) approvato in Consiglio Comunale della Spezia il 12 novembre 2014, dove si chiedeva al Sindaco di farsi parte attiva presso il Governo e presso il Parlamento affinchè venga legiferata una normativa che conceda la cittadinanza ai bambini nati in Italia da genitori stranieri secondo il principio dello "jus soli" e senza alcun vincolo restrittivo".