Cimino spiega: "Oggi pomeriggio si è riunito il "Tavolo Enel" alla presenza del sindaco della Spezia Massimo Federici, del vicesindaco Cristiano Ruggia e dell'assessore alla sostenibilità ambientale e allo sviluppo economico Laura Ruocco. L'incontro, volto alla presentazione dell'accordo tra Enel ed Enea per lo studio sui potenziali settori di sviluppo delle aree che si renderanno disponibili una volta dismessa la Centrale, ha visto partecipare rappresentanze delle organizzazioni sindacali, rappresentanze del mondo imprenditoriale ed economico, associazioni ambientaliste e operai della centrale Enel. Tutti invitati fatta eccezione per i legittimi rappresentanti eletti dai cittadini, i Consiglieri Comunali, non dico tutti, ma almeno i Capigruppo avrebbero dovuto essere invitati per metterli a conoscenza sul futuro dell'area attualmente occupata dalla centrale e le adiacenti aree, le scelte strategiche e le sue prospettive di crescita".
"Invece - prosegue Cimino - dovremo attendere i comunicati stampa per conoscere quanto avvenuto oggi pomeriggio. Questo atteggiamento non può che lasciarci amareggiati da una politica della partecipazione che vede questa amministrazione snobbare sempre più i cittadini che scoprono, ogni giorno, di non venire coinvolti sulle grandi scelte, di non poter contribuire a delineare il futuro della propria città. Dobbiamo denunciare ancora una volta il ruolo sempre più marginale riconosciuto al consiglio comunale, alla faccia della partecipazione democratica, uno dei fiori all'occhiello di questa amministrazione che non perde occasione per calpestare i diritti dei suoi cittadini".