Il primo appuntamento avrà luogo sabato 25 febbraio in Piazza del Mercato, a partire dalle 10.30. Il secondo si svolgerà il giorno seguente in Piazza Brin, dalle 16.30 in poi.
"Abbiamo scelto due piazze simbolo della città di oggi: il mercato cittadino e il meltin' pot etnico - afferma Alice Parodi, Coordinamento Laboratorio a sinistra, che così spiega l'iniziativa - Nei mesi di avvicinamento alle elezioni amministrative il dibattito politico cittadino ha dato poco rilievo alle questioni di merito e nelle ultime settimane si è concentrato prevalentemente su posizionamenti, schemi di alleanze e nomi di possibili candidati. Come "Laboratorio a sinistra" riteniamo che sia giunto il momento di restituire la parola ai cittadini e alle loro esigenze, per poterle tenere nella giusta considerazione al momento della costruzione di un programma che auspichiamo possa essere condiviso con altre forze del centrosinistra locale. Solamente ritornando a dar voce ai bisogni più sentiti dalla cittadinanza è possibile ricucire il rapporto con essa, anche nell'ottica di sottrarla alle sirene del populismo e della polemica fine a se stessa che ha ormai intriso e pervaso ogni livello e tipologia di discussione, dai temi più semplici a quelli più complessi e di ampio respiro".
"Per questo - prosegue Alice Parosi - nel corso del prossimo fine settimana, e a seguire, saremo nelle piazze e nei quartieri, tra la gente, per capire quale sia l'idea di città che hanno i nostri concittadini.
Raccoglieremo le opinioni di tutti quelli che avranno piacere di compilare il questionario, strutturato con brevi domande a risposta aperta, per lasciare al cittadino la possibilità di esprimersi liberamente, senza condizionamenti e opzioni preconfezionate. Le stesse domande saranno disponibili in Google form attraverso la pagina Facebook "Laboratorio a sinistra". I dati raccolti saranno resi pubblici in un secondo momento, attraverso la stampa e la stessa pagina Facebook, e saranno messi a disposizione di tutti, per la creazione di un programma politico che riparta dai bisogni più sentiti".
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