25 lunghi anni di attese e di tentativi vari di rifondare il partito sono giunti al termine, una nuova linfa, nel solco della storia, e' pronta: il futuro riprende il cammino!
Da tempo seguivo con apprensione il percorso politico e culturale che ha portato a questo auspicato obiettivo; al contempo registravo in questi ultimi anni il progressivo declino, sia a livello nazionale che a livello portovenerese, del progetto della Rifondazione Comunista e di altre esperienze comuniste.
A livello nazionale il progetto di Rifondazione ha perso forze ed energie annacquandosi nelle ultime campagne elettorali anonime (ultima la lista Tsipras alle europee) che hanno portato a cogenti delusioni; a livello locale il Circolo di Porto Venere da alcuni anni è precipitato nell'anonimato non partecipando più di fatto alla vita politica e sociale e non prendendo posizione alcuna anche su rilevanti fatti accaduti recentemente.
Finalmente il futuro ha ripreso il cammino e molti compagni sono confluiti e stanno confluendo nella nuova casa dei comunisti; ora è il momento dell'unità dei comunisti.
Per queste ragioni, sopra brevemente sintetizzate, anche io nell'autunno dell'anno scorso ho aderito al Partito Comunista Italiano tesserandomi presso la Federazione Spezzina.
Il nostro territorio sia a livello comunale che provinciale, come del resto il nostro Paese, ha necessità della presenza di un forte Partito Comunista a tutela dei più deboli, del lavoro, dell'ambiente e del futuro delle nuove generazioni.
Recentemente ho partecipato, assieme alla compagine spezzina, alla manifestazione nazionale svoltasi lo scorso 21 gennaio a Livorno tenutasi in commemorazione della nascita del Partito Comunista nel 1921 ed ho rivissuto la voglia di partecipazione, di unità e di fermezza negli ideali che in seguito allo scioglimento del PCI nel 1989 aveva dato vita e forza al progetto della Rifondazione Comunista; migliaia di compagne e compagni venuti da tutta Italia, soprattutto giovani, hanno attraversato la città sino alla piazza dove è stato tenuto il comizio del Segretario Nazionale Mauro Alboresi e del Segretario Nazionale della FGCI Francesco Valerio Della Croce.
Per quanto riguarda il futuro prossimo rivolgo l'appello a tutte le compagne e compagni Portoveneresi e della Costa di Ponente del golfo per riannodare i fili della nostra storia con un nuovo impegno diretto con l'auspicio di addivenire alla costituzione di una cellula attiva del partito e contribuire così con le nostre idee alla risoluzione di problematiche tangibili e/o alla elaborazione di proposte progressiste per i nostri borghi.
Chi fosse interessato ad intraprendere questo nuovo percorso può rivolgersi a PierLuigi Sommovigo (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) alla mail o Matteo Bellegoni (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) oppure Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.