Gli avvenimenti della scorsa notte nel reparto di pediatria dell'ospedale S. Andrea della Spezia, con la necessità di dover trasferire, in tutta urgenza, i piccoli pazienti, lanciano forte il grido di allarme che una politica miope e incapace non è stata in grado nè di prevenire nè, tantomeno, di prevedere.
Per questo abbiamo presentato in Regione 2 diverse interrogazioni con le quali vogliamo ricostruire, punto per punto, la storia dettagliata dei lavori di manutenzione straordinaria e ristrutturazione del nosocomio spezzino negli ultimi 10 anni, con i relativi costi, e chiedere alla Giunta Regionale quali siano le intenzioni per risolvere i gravi problemi strutturali che, giorno dopo giorno, creano problemi a pazienti e operatori.
L'inaugurazione del nuovo Felettino è ancora troppo lontana e fumosa per pensare di lasciare andare alla deriva il S. Andrea e l'evidente mancanza di una pianificazione che traghettasse nel miglior modo possibile questa migrazione è sotto gli occhi di tutti.