Non l'abbiamo trovata semplicemente perché la normativa che consentirebbe al nostro Comune la famosa deroga sulla quale si discute da tempo (e che, al momento con l'attuale legislazione, non potrebbe essere data) non c'è, non è stata inserita.
Insomma, un altro roboante annuncio un tantino sovradimensionato?
Abbiamo sentito il diretto interessato, l'assessore Luca Erba che su questo tema si sta giocando fortemente in prima persona, e abbiamo capito che in realtà l'approvazione definitiva non c'è ancora ma esiste un "accordo politico" perché questa venga concessa. Ma, lo ripetiamo, al momento così non è.
L'"accordo", che viene considerato "politicamente blindato" ed è basato su un'intesa con i partiti dell'attuale maggioranza governativa, è stato curato e preparato dal senatore Caleo (che non a caso Luca Erba ha ringraziato pubblicamente) d'intesa con il funzionario capo dell'ufficio legislativo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali (guidato da Dario Franceschini). L'emendamento non si sa ancora quando sarà discusso in Parlamento, né se si comincerà dal Senato per poi – una volta approvato – passare alla Camera oppure viceversa.
Insomma, c'è un intesa per l'approvazione ma non c'è ancora l'approvazione.
Questa mattina l'assessore Luca Erba ha dovuto emettere una nota di precisazione nella quale spiega che il "20 dicembre 2016 sono stato a Roma a una riunione insieme al Senatore Massimo Caleo alla presenza del Dott. Paolo Carpentieri capo dell'ufficio legislativo del MIBACT e lì abbiamo concordato i passaggi e verificato la tenuta tecnica, oltre che politica, del percorso".
Speriamo. Non abbiamo dubbi che la convinzione dell'assessore che tutto accadrà come da lui supposto si avvererà, ma intanto, oggi, la notizia è che ancora non possiamo parlare di approvazione. Forse aveva ragione il grande Trap e la sua filosofia del "non dire gatto se non ce l'hai nel sacco"... E quando sarà nel sacco, allora, entreremo nella valutazione dell'impostazione del distretto che in città, come sappiamo, non è stata condivisa da tutte le realtà turistiche del nostro territorio.