Dopo l'incontro del facente funzione De Ranieri con il rappresentante sindacale della CGIL evidentemente gli impegni assunti sono stati disattesi.
Noi crediamo che i lavoratori meritino certezze e risposte rispetto alle loro legittime richieste. Purtroppo è l'ennesima dimostrazione del fatto che agli annunci non seguono i fatti.
Abbiamo appreso dagli organi di stampa che ci sarebbero state minacce di licenziamento ai dipendenti se non avessero interrotto lo sciopero.
Se fosse vero si tratterebbe di un atto gravissimo che noi contestiamo con decisione.
Noi rigettiamo questo tipo di impostazione arrogante e sarà nostra premura verificare la veridicità di tale voce.