I due esponenti del PD spiegano: "Oltre alla metropolitana leggera, infatti, da sabato prossimo, tra Monterosso e Riomaggiore, fermeranno anche i treni "passanti" da Sestri Levante a La Spezia, come il Pd ma anche gli operatori turistici, gli abitanti e le associazioni chiedono da mesi. Berrino poi ha fatto anche parzialmente marcia indietro sul biglietto a 4 euro a fermata, visto che continua a spostare in avanti la sua entrata in vigore. Adesso questo nuovo ticket dovrebbe partire l'8 maggio. Ma il nostro auspicio è che sparisca del tutto".
"Viste queste ultime decisioni e tutto il tempo che ci ha fatto perdere in discussioni e incontri però sarebbe il caso che adesso l'assessore chiedesse scusa agli abitanti e alle associazioni del territorio - proseguono Paita e Michelucci - Anche perché tutto questo caos ha creato un enorme danno all'immagine delle Cinque Terre. E se a Berrino sta a cuore quest'eccellenza ligure dovrebbe almeno fare mea culpa".
I consiglieri regionali PD si rivolgono a Berrino, ma non solo: "Un'altra menzione di "merito" andrebbe poi ai consiglieri spezzini di centrodestra Costa e Pucciarelli e all'assessore Giampedrone: silenziosissimi sulle Cinque Terre, ma campioni di comunicati stampa pregnanti sul burqa e sui portici interrati".