Questa nuova viabilità è attesa dal territorio da circa quarant'anni, ossia dai tempi della costruzione della autostrada A12 Livorno-Sestri Levante. Un intervento che risponde alle esigenze di mobilità di circa 40.000 abitanti residenti nei Comuni di Bolano, S. Stefano Magra, Vezzano, Follo, Calice al Cornoviglio, Aulla, Podenzana e a più di 1000 attività produttive sparse lungo la piana di Ceparana e nelle zone industriali di Santo Stefano Magra e di Albiano Magra.
La nuova strada rappresenta un collegamento sicuro e veloce dell'intera piana di Ceparana con il casello autostradale di S.Stefano Magra, riduce sensibilmente il traffico che attraversa il centro abitato dello stesso S. Stefano dal ponte di Caprigliola fino alla rotatoria di ingresso autostradale e soprattutto velocizza i tempi per raggiungere la città attraverso la bretella S. Stefano Magra-La Spezia. Tra circa un anno e mezzo, infatti, quando i lavori del III lotto della variante Aurelia saranno completati non avremo più l'imbuto di via Carducci, ma una vera e propria tangenziale a tutta la città. Questa nuova infrastruttura non si pone in alternativa alla sistemazione e alla messa in sicurezza definitiva della strada della Ripa, ma risulta complementare a una riorganizzazione definitiva della viabilità di collegamento di questa parte importante di territorio provinciale con il Golfo della Spezia e la Val di Magra.
Il costo di quest'importante infrastruttura ammonta a circa 10 milioni di euro e ha uno sviluppo di 1,5 chilometri, con un viadotto sul fiume Magra parallelo a quello autostradale e tempi di realizzazione di soli 18/24 mesi.
L'opera era stata finanziata dalla Regione Liguria guidata dalla Giunta Burlando con 8 milioni di euro provenienti da fondi europei; per i restanti 2 milioni c'era l'impegno della Salt a cofinanziare l'opera. Successivamente, però, la società autostradale si è defilata per un contenzioso legato al rinnovo delle concessioni. E siccome i lavori dovevano essere cantierati entro il 2015, ora è nuovamente necessario finanziare l'opera. L'attuale amministrazione della Regione Liguria ha definanziato l'opera togliendola dai fondi Fas e l'ha inserita nel lungo elenco degli interventi prioritari trasmettendo la richiesta di finanziamento al Governo Renzi attraverso la Legge Obbiettivo.
Per il territorio spezzino quest'opera rappresenta il classico uovo di Colombo, visto che ha costi contenuti, ridotto consumo del suolo e tempi di realizzazione rapidi.
Naturalmente auspichiamo che il Governo nazionale, con il Ministro Delrio, prenda seriamente in considerazione la possibilità di finanziare quest'intervento per noi fondamentale."
Comunicato firmato da Giorgio Casabianca, coordinatore Pd Valdivara, Raffaella Paita, capogruppo Pd Regione Liguria, Juri Michelucci, consigliere Pd Regione Liguria, Iuri Mazzanti, sindaco di S. Stefano Magra, Alberto Battilani, sindaco di Bolano.