La richiesta è stata avanzata dai consiglieri Andrea Costa (Gruppo misto -Ncd Area Popolare) e Stefania Pucciarelli (Lega Nord Liguria-Salvini) dopo avere ascoltato, questo pomeriggio durante la seduta della II Commissione Salute e Sicurezza sociale, la testimonianza dei rappresentanti delle segreterie provinciali della Spezia di FILCAMS-CGIL, FISASCAT-CISL, ULTRASPORTI-UIL e FIALS-SERVIZI.
«I rappresentati sindacali hanno fornito – spiegano i due consiglieri – un quadro desolante e, soprattutto, allarmante sia per quanto riguarda le condizioni igienico sanitarie dei reparti ospedalieri e degli ambulatori sia perché gli operatori svolgerebbero funzioni diverse da quelle definite nell'appalto e, quindi, con una possibile violazione del contratto».
Costa e Pucciarelli hanno sottolineato che il budget riservato dalla Asl5 all'appalto in questione ha subìto una decurtazione del 35%: «Secondo quanto hanno spiegato oggi i sindacati – hanno aggiunto - questo taglio ha determinato una riduzione del servizio con conseguenze evidenti nella pulizia dei locali, nel decoro dei pazienti e con un incremento delle infezioni ospedaliere. A questo si aggiunge il fatto che l'appalto, che inizialmente riguardava solo le pulizie, si è progressivamente trasformato e gli operatori svolgono anche mansioni non previste e consentite».
Al termine dell'audizione i due consiglieri, dunque, hanno chiesto al presidente della II Commissione Matteo Rosso la convocazione urgente dei vertici amministrativi della Asl5 : «La Regione ha un importante compito di vigilanza e controllo – hanno concluso - che richiede da parte nostra verifiche immediate e tempestive su quanto appreso oggi».