Ricciardi: "Non sarà consentita l'applicazione degli articoli 3 relativo alla possibilità di ampliamento e 3Bis relativo alla possibilità di cambio d'uso nei seguenti ambiti:
• Ambiti dei nuclei rurali collinari con fascia di inedificabilità
• Ambiti di villa con parco-giardino
• Ambiti boscati alto-collinari e montani di conservazione e tutela naturalistica
• Ambiti boscati collinari di cornice paesaggistico-ambientale
• Ambiti del Parco Naturale Regionale Monte Marcello Magra
• Ambiti agricoli collinari di prevalente produzione olivicola e vitivinicola con fenomeni di dissesto idrogeologico
• Zone per attrezzature e servizi pubblici e ad uso pubblico
Nonché nelle aree sottoposte al seguente regime vincolistico:
• Aree classificate a Pericolosità Geomorfologica Elevata (Pg3) e Molto Elevata (Pg4) ;
• Aree a pericolosità idraulica molto elevata (PI4) nonché in quelle a pericolosità idraulica media.
Mentre per quanto riguarda la possibilità di cambio d'uso prevista dall'articolo 3 Bis lo abbiamo limitato nei seguenti ambiti:
• Ambiti misti boscati-agricoli collinari di valenza paesaggistica
• Ambiti agricoli pedecollinari e di pianura di filtro paesaggistico-ambientale
Importante è anche la misura introdotta per i frazionamenti dove non si prevedono limitazioni ma il rispetto della superficie minima prevista già dal P.U.C. pari a 60mq nelle zone di tutela e di 45mq nella restante parte del territorio.