Il progetto, varato per la prima volta nell'ente del paese rivierasco dall'amministrazione guidata dal sindaco Ilario Agata, è curato dall'assessore Olivia Canzio, che ha messo a punto un ciclo di incontri con i cittadini al fine di illustrare l'iniziativa e discutere direttamente con la gente la destinazione di parte delle risorse di cui il Comune dispone.
"Il Bilancio partecipato - spiega la titolare della delega – rappresenta una parte importante di quel complesso di procedimenti e atti amministrativi che puntano a rendere l'ente pubblico totalmente trasparente nelle sue azioni e a coinvolgere i cittadini nella gestione delle risorse pubbliche. Negli incontri illustreremo ai nostri interlocutori come l'amministrazione intende destinare le risorse che non sono vincolate a capitoli di spesa che richiedono una copertura stabilita per legge e inviteremo la gente, anche attraverso la distribuzione di questionari, a proporre interventi relativi ad opere e servizi di cui possa beneficiare l'intera comunità levantese".
L'esordio del progetto con i liceali rappresenta un segnale di attenzione nei confronti dei giovani, che potranno così cominciare a collaborare alla nascita di nuove idee per la propria cittadina e allo sviluppo di quelle in corso di realizzazione. Per trasformarle in progetti che proprio qualcuno di loro magari fra qualche anno sarà chiamato a gestire ricoprendo un ruolo all'interno di quelle istituzioni che oggi ne cercano il coinvolgimento.