Il sottosegretario ha confermato lo stanziamento di trenta milioni di euro. Si tratta di un investimento fondamentale per il rilancio del Piano Brin e, quindi, dell'efficientamento e razionalizzazione dell'Arsenale, ma anche di una grande opportunità per le ricadute occupazionali sul territorio.
Al sottosegretario il sindaco ha sottolineato la necessità di accelerare il processo di trasferimento alle giovani generazioni delle competenze ancora presenti in Arsenale. A tal proposito ha riproposto il progetto della "scuola allievi operai", di fare cioè dell'Arsenale un polo formativo di livello nazionale per la formazione delle competenze necessarie al rilancio della sua funzione produttiva e delle aziende del settore e al completamento della pianta organica dello stabilimento. Nei prossimi giorni verrà sottoscritto tra Comune della Spezia, Marina Militare Italiana e Promostudi un apposito accordo di collaborazione.
L'Onorevole Domenico Russo, al termine dell'incontro nell'ufficio del sindaco ha firmato il Libro d'Onore della Città della Spezia, lasciando il seguente messaggio: "E' con piacere che vengo alla Spezia, città che da sempre si muove in sinergia tra la realtà civile e militare. Una realtà quest'ultima da rilanciare per preservarne la capacità produttiva e le positive ricadute sul territorio".