Non scenderemo certo al suo livello e non parteciperemo certo ad una sterile rissa che può tornare utile soltanto a chi non ha idee. In merito alle sue dichiarazioni, innanzi tutto rileviamo la mediocrità della sua piattaforma programmatica tutta rivolta al passato e che non presenta il benché minimo elemento di novità. Si tratta di un insieme di banalità del tutto inadeguato per chi si presenta con l'ambizione di governare per i prossimi cinque anni e su cui ci confronteremo sicuramente in campagna elettorale.
Quello che non finisce mai di stupire è la violenza verbale e le continue provocazioni a cui è costretto ad appellarsi il candidato Sindaco della destra per sopperire alla evidente mediocrità della sua proposta.
Questo intervento più di tante nostre prese di posizione certifica lo spessore del politico che, presente in consiglio comunale da 12 anni, vorrebbe apparire come il nuovo dipingendo poi un quadro dell'attuale situazione amegliese che non corrisponde per niente alla realtà dei
fatti.
Lo sguardo di De Ranieri è tutto rivolto all'indietro e la sua propaganda è unicamente mirata ad accusare demagogicamente e in maniera
strumentale i precedenti amministratori per colmare il vuoto di idee per il futuro.
Abbiamo ribadito in più di un'occasione che la perdita di Ameglia Servizi non esiste nei termini in cui è stata fatta emergere un anno e
mezzo fa e che da allora non sono stati adottati quei provvedimenti che Giampedrone aveva promesso, ma che poi ha lasciato come dote al suo
amico De Ranieri il quale ha dapprima tergiversato, con dichiarazioni contraddittorie in merito alle sue reali intenzioni, ed ha poi annunciato un percorso di risanamento che aspettiamo vanamente da più di un anno di discutere in consiglio comunale.
Intendiamo evidenziare inoltre la gravità di due argomenti utilizzati dal facente funzioni:
- in primo luogo la grave insinuazione in merito al comportamento ostruzionistico di alcuni dipendenti dal tono chiaramente intimidatorio
che noi riteniamo inaccettabile. Il paradosso è che tale accusa proviene da chi, come De Ranieri, rappresenta quella parte che ha assunto o come staff o tramite comando (e quindi senza alcuna selezione) unicamente amici o amici degli amici non curandosi minimamente di valorizzare il personale di ruolo gravando i cittadini di una inutile spesa.
- l'attacco sessista (e non è il primo) alla nostra capogruppo Raffaella Fontana, al cui nome è stato accostato tra parentesi quello
del marito, che pure è stato un valente amministratore, con lo sgradevolissimo scopo di dimostrare che la nostra capogruppo deve essere
valutata non per i suoi comportamenti, ma per il fatto di essere moglie di qualcuno. Questa è la considerazione che De Ranieri ha delle donne:
vanno valutate non per il proprio operato, ma per quello del marito. Vergogna!
Leggendo poi il comunicato di De Ranieri sembra che da quando c'è lui a governare tutti i problemi di Ameglia sono stati risolti. Noi
invece vediamo che la situazione è peggiorata e che è aumentato il degrado e che gli unici interventi realizzati sono stati ereditati da
progetti e finanziamenti realizzati ed ottenuti dalla giunta Galazzo.
Ciò che ha caratterizzato i due anni di amministrazione Giampedrone - De Ranieri è stato sicuramente l'aumento esponenziale di annunci a cui sono seguiti pochi fatti e una grave intolleranza alle regole della democrazia da parte di chi, come De Ranieri (che pure per 10 anni ha
fatto dura opposizione in consiglio comunale), fa finta di non capire che compito della minoranza è anche e soprattutto quello di far emergere gli errori della maggioranza con l'unico scopo di tutelare il bene comune e l'interesse dei cittadini.