Il presidente Bruzzone ha chiesto all'Assemblea di prenderne atto e di procedere alla surroga immediatamente. La capogruppo del Pd Raffaella Paita ha dichiarato di non condividere questa procedura affrettata del Consiglio e ha chiesto l'immediata riunione della Conferenza dei capigruppo.
Il presidente Bruzzone ha spiegato che la surroga immediata è auspicabile perché, in presenza di consiglieri dimissionari, non si possono riunire Consiglio e Commissioni e ha chiesto, quindi, all'Assemblea se c'erano obiezioni a riunire la Conferenza dei capigruppo.
Giovanni Pastorino (Rete a Sinistra) ha dichiarato di non aver nulla da obiettare ma di non poter partecipare alla riunione (è stato delegato dal Consiglio a depositare a Roma le deliberazioni referendarie, vedi comunicato numero 154). Il presidente Bruzzone ha allora disposto una breve sospensione della seduta. Al termine della riunione, Bruzzone ha comunicato che le dimissioni sono state inserite all'ordine del giorno generale del Consiglio, ma che non sarebbero state trattate nella seduta odierna. (29 settembre)