"Su Twitter il comitato organizzatore dell'evento ha precisato che il patrocinio è arrivato dal gruppo Agesci di Levanto 1 e non dalla dirigenza nazionale, ma la sostanza non cambia" spiega il parlamentare Pd. "L'Agesci deve immediatamente dissociarsi da una tale presa di posizione, che infanga lo spirito di inclusione dei tanti ragazzi scout che l'agosto dello scorso anno hanno sottoscritto la 'Carta del Coraggio', un documento approvato dagli stati generali dell'associazione e discusso in tutti i campi mobili italiani laddove si chiede una maggior apertura di Agesci e della Chiesa nei confronti dell'omosessualità e il riconoscimento di tutte le forme di famiglia basate sull'amore. Sponsorizzare la discriminazione" prosegue Zan, "è uno schiaffo ai valori dello scoutismo e va in senso opposto all'esigenza, avanzata dai ragazzi, di costruire occasioni di dialogo e confronto per superare pregiudizi e omofobia. Mi auguro" conclude il deputato, "che la segreteria nazionale Agesci vorrà dare un segnale chiaro di ferma opposizione a tutti i tentativi di strumentalizzare un tema di civiltà quale l'educazione al rispetto delle differenze e il riconoscimento di pari diritti e opportunità per le persone LGBT e le loro famiglie". (24 luglio)