Sui temi della Legge Regionale , dell'Azienda Unica Regionale e del bacino unico Regionale, la Uiltrasporti della Spezia ha sempre espresso molte perplessità di merito,e non ha mai compreso le motivazioni di questa scelta che andavano a coinvolgere aziende sane come ATC La Spezia con altre in evidente difficoltà economico-finanziarie.
Invece la giunta Burlando ha ritenuto prioritario legiferare secondo interessi politici,senza dare peso alle istanze che venivano dal nostro territorio,istanze che da parte di qualche autorevole Assessore Regionale, sono state strumentalmente interpretate ,come contrapposizione di natura politica.
Alla nuova Giunta Regionale ed al Presidente Giovanni Toti chiediamo di porre come priorità della propria agenda politica il tema del Trasporto Pubblico Locale, attraverso la riapertura di un serio confronto con le Organizzazioni Sindacali Regionali e Territoriali e con tutte le Aziende liguri del settore, al fine di porre rimedio alla confusione creata da Burlando & C.
Un confronto che dovrà basarsi sulle specificità e sulle virtuosità territoriali , garantendo a tutti i soggetti presenti al tavolo pari dignità.
Per Uiltrasporti è fondamentale il tema del quantitativo delle risorse economiche da destinare al settore del TPL, e per questo motivo è prioritario mettere al centro della discussione la funzione dell'Agenzia Regionale, che , a nostro giudizio , dovrà avere la "mission" di reperire risorse aggiuntive, per riuscire a compensare quelle mancanti,a seguito dei vari tagli operati da parte del Governo Centrale.
Solo in questo modo si eviterà di tagliare i servizi, garantendo ai cittadini un servizio di qualità e salvaguardando gli attuali livelli occupazionali.
Ci permettiamo inoltre di suggerire al neo Governatore della nostra Regione di superare la logica del bacino unico regionale,optando per la creazione dei tre bacini.
Tale percorso deve superare la logica imposta da Burlando & C ,che era quella di mettere sul medesimo piano l'intero comparto delle Aziende liguri di Trasporto Pubblico , quando in realtà sono presenti differenti situazioni economico-finanziarie.
La Uiltrasporti ritiene che sia giunto il momento di valorizzare in ambito Regionale una realtà come ATC Esercizio , dove i lavoratori con rinunce salariali e normative hanno contribuito a fare in modo che l'azienda negli ultimi 20 anni non ha mai ricevuto alcun contributo dagli Enti Locali per pareggiare i propri bilanci.
Grazie soprattutto a questa politica,frutto di concertazione tra Azienda ed Organizzazioni Sindacali, l'anno 2014 si è chiuso con un attivo di bilancio che consentirà ai lavoratori di beneficiare sia di un premio di risultato e , forse unico caso nel panorama nazionale del settore, anche di un acconto economico sul rinnovo del Contratto Nazionale di Lavoro scaduto da oltre sette anni.
Va inoltre considerato che ATC Esercizio è una realtà dove sono oltre tre anni che il turn-over degli autisti è bloccato , ed in questo momento l'Azienda pur lavorando con un organico inferiore a quello previsto ,riesce a garantire il servizio grazie alle prestazioni straordinarie dei lavoratori.
Per queste ragioni chiediamo alla nuova Giunta Regionale di operare in discontinuità con i predecessori,evitando condizionamenti politici che sicuramente hanno contribuito all'attuale situazione di caos legislativo. (7 luglio)
