"Tengo a precisare che io ho un programma", ha esordito il candidato genovese, docente ordinario di Economia applicata all'Università di Genova, "perché in questa campagna elettorale non ho sentito e non ho potuto analizzare le proposte di alcuni dei concorrenti proprio per l'assenza di un programma elettorale ed eventualmente di governo regionale, in caso di vittoria".
Accompagnato da Gino Morgillo, fondatore di Liguria Libera, da Sara Frassini e da Maria Grazia Frijia, Enrico Musso ha presentato il proprio cartello elettorale basato su organizzazione e bilancio, agricoltura-territorio-ambiente-urbanistica, sanità e politiche sciali, porti-infrastrutture e trasporti, lavoro-impresa-commercio-artigianato, turismo-cultura-tempo libero-sport e giovani-scuola-università e ricerca.
Al termine della propria presentazione Enrico Musso ha raccolto i punti del "Programma Liguria" elaborato da Confcommercio per queste elezioni regionali e ha preso atto dei problemi delle pmi del settore terziario provinciale, attanagliate da crisi, burocrazia e ritardi sulle infrastrutture.