Oggi leggiamo di 50 lavoratrici della Multiservice e I Gemelli ,aziende che si occupano delle pulizie all'interno dell'Arsenale,che pur di non perdere il lavoro sono costrette a lavorare un'ora al giorno con uno stipendio di 150 € al mese,,molte sono monoreddito,alcune separate e con figli.
Il nuovo appalto ha determinato un taglio del 50% delle ore lavorative che gia' erano poche e con l'introduzione del jobsact non scongiura certamente il rischio di licenziamento .
Nessuna voce si è sentita in difesa di queste donne da parte dei vertici di comando sia a livello Comunale,Provinciale,Regionale e di Governo.Nè tantomeno una presa di posizione dalla Pinotti come Ministro della Difesa che da Ligure e da donna ,avrebbe dovuto battersi per queste lavoratrici che sono della sua stessa Regione:da lei solo inutili promesse ad oggi cadute nel vuoto .
Nessuna donna di sinistra è scesa in difesa dei diritti di queste lavoratrici,nessuna si è scandalizzata nel venire a conoscenza che oggi pur di non perdere un lavoro con la speranza che un domani le ore possano aumentare,si lavori a queste condizioni.
Renzi ha aumentato le tasse,ha tagliato sulla difesa, sulla sicurezza ,sulla sanità ,le pensioni minime non sono state rivalutate,gli esodati sono senza speranza e nonostante tutto cio' è aumentato il debito pubblico di 31 miliardi in mese.
Continuano a tagliare i diritti degli Italiani ma li garantiscono al resto del mondo.
L'operazione Mare nostrum dello scorso anno ci è costata 9 milioni di € al mese, soldi che avevamo l'obbligo di spendere prima per gli Italiani,specie in un periodo come quello attuale in cui molte famiglie sono in crisi e con fenomeni di bambini denutriti nelle scuole.
La nostra politica sara' sempre a difesa della famiglia mantenendo come principio cardine in ogni scelta ,prima gli italiani.
La Lega Nord esprime solidarietà e vicinanza a queste lavoratrici ,dando fin da ora la disponibilità ad incontrarle per portare le loro istanze tramite i nostri parlamentari al Governo.