Nell'ambito del percorso attivato in Consiglio comunale sul problema degli impianti sportivi della città è sorto il problema del Pattinaggio artistico a rotelle.
Spiegano Frijia e Manucci, consiglieri di Forza Italia: "Siamo stati contattati da diverse persone che ci hanno segnalato al condizione difficile che vive questo sport da anni sul nostro territorio. Troppi disagi per gli atleti costretti ad allenarsi su tutto il territorio provinciale, o in impianti all'aperto, cosa che in pieno inverno è inaccettabile, o in impianti, vedi Viale Alpi, dove non viene acceso il riscaldamento. Un fatto grave se si pensa che le tante pattinatrici e pattinatori hanno un'età media molto giovane e che in questo modo non solo così si mina la salute di questi giovani ragazzi ma, anche dei familiari che giustamente accompagnano e devono seguire gli allenamenti dei loro bambini. Se poi a questo aggiungiamo la carenza di strutture a disposizione per la pratica di questo sport, si capisce come sia disastrosa la situazione. Ogni anno tra l'altro è sempre peggio: quest'anno, a differenza dei precedenti, anche la palestra di Via Fontevivo è stata tolta dalla disponibilità delle squadre sportive che così sono costrette ad arrangiarsi in tutti i modi possibili per continuare a praticare il pattinaggio".
"Ad aggravare – continuano gli esponenti del centro destra - il tutto la falsa promessa di un impianto coperto, che doveva essere realizzato con i soldi della vendita del Ferdeghini: rispetto alla realizzazione di questa pista nessuno dice nulla e sperando che meno se ne parli più ci si dimentichi di questa grave incompiuta dell'amministrazione comunale che si era impegnata con una delibera a realizzare tale struttura. La conseguenza è che questi giovani, spesso bambine molto piccole, sono costretti a svolgere allenamenti in impianti freddi, all'addiaccio".
"Abbiamo chiesto, visto che oramai sono anni che in Comune continuiamo a cercare risposte che non arrivano mai sulla realizzazione della pista di pattinaggio, che la commissione competente del comune si occupi direttamente della questione e vengano uditi i rappresentanti delle squadre di pattinaggio artistico a rotelle che con così tanto impegno a fatica riescono a portare avanti la pratica di questo sport", concludono Frijia e Manucci.