Riteniamo infatti il passo indietro di Galante una vittoria per Rifondazione e per tutta quella sinistra che da sempre ha combattuto la folle scelta della realizzazione del gigantesco outlet previsto peraltro in un'area altamente a rischio esondazione, come è stato dimsotrato dall'alluvione di undici mesi fa.
Per questo la federazione provinciale spezzina di Rifondazione Comunista/Fds accoglie con viva soddisfazione le dimissioni del primo cittadino di Brugnato e invita fin d'ora quanti credono a un nuovo e diverso sviluppo economico dello splendido territorio della Val di Vara a collaborare uniti verso il bene comune.
A tutti coloro che ci definiscono come "il partito dei no" rispondiamo con la proposta di un unico sviluppo possibile: quello all'insegna di un'economia ecosostenibile e a misura d'uomo, che crei vera occupazione e non le solite colate di cemento utili esclusivamente al partito trasversale degli affari.
Rifondazione Comunista, federazione provinciale La Spezia