"Sulla situazione critica del Pronto Soccorso dell'Ospedale sant'Andrea l'amministrazione comunale non può continuare a fare orecchie da mercante e limitarsi a prendere atto delle proposte che arrivano dal Sindacato, cioè quella di coinvolgere i medici di famiglia, che sono ottime proposte ma che evidenziano l'incapacità di questa amministrazione comunale di influire sulle scelte della gestione Conzi che oramai fa acqua da tutte le parti.
E alla Spezia ci va bene perchè possiamo contare sul lavoro di tanti operatori sanitari e medici che fanno con abnegazione il loro lavoro, ma sono costretti ad operare in strutture obsolete, vedi i ritardi relativi al Nuovo Felettino, e facendo i conti con carenze di personale inaccettabili oltre che posti letto non sufficienti. La sudditanza di Sindaco e Assessore che dovrebbero pretendere una Sanità efficiente ed efficace è veramente sconcertante". Così dichiara il consigliere comunale di Forza Italia Maria Grazia Frijia che continua: "abbiamo presentato una mozione sull'Hospice di Via Fontevivo che non vorremmo si trovassero scuse poco plausibili per farlo saltare, magari perchè Asl vorrebbe prediligere l'Hospice di Sarzana, presenteremo anche un documento sulla situazione della Sanità più in generale. Inqualificabili le dichiarazioni del blocco delle deroghe soprattutto per quanto concerne il Pronto Soccorso spezzino il cui primariato da qualche settimana è stato affidato ad interim al Dott. Mazzotta, medico di grandissima professionalità che non smetteremo mai di ringraziare per il lavoro che porta avanti alla Spezia sia per quanto riguarda la Cardiologia – emodinamica sia oggi per quanto concerne il Pronto Soccorso. E soprattutto relativamente al Pronto Soccorso spezzino è più che mai importante che si provveda in tempi brevissimo all'indizione del concorso per la nomina del Primario, questione che già mesi fa ho portato all'attenzione del Consiglio comunale e sulla quale l'Assessore Stretti aveva dato garanzie che evidentemente oggi si stanno dimostrando infondate".
"Nuovo Ospedale in straritardo con problemi seri relativi alla gara, che è stata ancora una volta posticipata, e soprattutto legati alla supervalutazione del Sant'Andrea, Hospice spezzino bloccato, Polo riabilitazione in estremo ritardo, mancata sottoscrizione della convenzione con il Don Gnocchi il che significa rischio che questa importante realtà lasci il nostro territorio, carenza posti letto e personale con blocco delle deroghe, liste d'attesa inaccettabili, Sant'Andrea non più adatto alle esigenze sanitarie del territorio, reparti doppioni che sono solo uno spreco di risorse utili, macchinari inutilizzati...insomma la gestione Conzi è un disastro. Il tandem Consi-Canini non funziona devono andare a casa e lasciare spazio a chi meno di loro è invischiato nelle questioni politiche e che con senso di responsabilità ha voglia di impegnarsi sul territorio per ridare un minimo di dignità ai pazienti spezzini ed agli operatori sanitari, medici e primari ai quali è sempre più difficile continuare a lavorare nelle strutture sanitaria della nostra città", conclude Frijia.