"Tenuto conto che la biglietteria è aperta al pubblico tutti i giorni dalle ore 06 alle ore 20.50, - denuncia Marco Furletti, segretario territoriale - e normalmente è presenziata con soltanto due operatori, in alcuni momenti da uno solo, questi devono gestire l'enorme flusso di utenti, particolarmente accentuato in concomitanza dell'arrivo delle navi da crociera, dove la maggior parte dei passeggeri scelgono di visitare le Cinque Terre.
Va inoltre tenuto presente, che dallo scorso mese di Giugno,Trenitalia,ha iniziato ad adottare in tutto il territorio nazionale un nuovo programma di bigliettazione, detto Pico, che oltre ad avere dei costi rilevanti, è molto più lento e presenta molte problematiche.
Se il malcapitato viaggiatore,al fine di evitare le code che si formano alla biglietteria per i problemi sopra esposti, volesse optare per l'acquisto del biglietto al Self-Service del Trasporto Regionale, si vedrebbe costretto ad affrontare altri problemi.
Infatti tali dispositivi spesso non funzionano perché manomessi oppure non danno resti in quanto non vengono caricati.
Questa situazione genera lunghissime code agli sportelli aperti con enormi disagi per i viaggiatori, disagi che spesso vengono, impropriamente, scaricati sui lavoratori delle biglietterie, che sono sottoposti da molto tempo a pesanti carichi di lavoro, con conseguenze sulla salute e sicurezza degli stessi, come testimonia il malore da stress che ha colpito questa estate alcune lavoratrici.
L'incremento di flussi turistici registrato nella nostra Provincia particolarmente nell'ultimo anno, grazie soprattutto all'aumento del traffico croceristico, rischia non solo di arrestarsi per gli effetti di questi disservizi imputabili esclusivamente alle discutibilissime scelte aziendali, ma addirittura di condizionare le scelte di altre compagnie di navigazione,che grazie all'ottimo lavoro di promozione svolto da Autorità Portuale e Consorzio Discover, hanno manifestato la propria intenzione di inserire il nostro Porto tra le proprie destinazioni.
La nostra comunità, grazie alla sinergia di tutti gli attori (Enti locali,Autorità Portuale, Terminalisti,Associazioni di Categoria,Organizzazioni Sindacali) ed alla capacità degli stessi di fare sistema, sta puntando molto sullo sviluppo del traffico croceristico, un settore che può rappresentare un elemento strategico per lo sviluppo del nostro territorio.
Per queste ragioni, tutta la filiera dell'accoglienza turistica, deve essere funzionale ai fabbisogni di chi viene a visitare le bellezze del nostro territorio. Non è più accettabile che all'interno della nostra Stazione Ferroviaria non sia presente un ufficio assistenza clienti né un ufficio turistico.
Più volte le Organizzazioni Sindacali hanno chiesto a Trenitalia l'incremento dell'organico della biglietteria,senza ottenere alcuna risposta positiva al riguardo.
Tenuto conto che dallo scorso mese di Settembre la Stazione Ferroviaria della Spezia è passata sotto le competenze della Divisione Regionale di Trenitalia, come Uiltrasporti rivolgiamo un accorato appello a tutti i Parlamentari Liguri, ai competenti Assessori Regionali, al Presidente dell'Autorità Portuale della Spezia, affinché si facciano portavoce nei confronti di Trenitalia di questi gravi disservizi, allo scopo di individuare al più presto le opportune soluzioni".
