Come spiega l'assessore regionale allo Sport, Matteo Rossi, "sarà possibile contribuire e organizzare una serie di eventi che caratterizzano fortemente il territorio, pur non avendo particolari specificità da un punto di vista agonistico. Si tratta di tutte quelle iniziative che, attraverso la creazione di un brand territoriale, puntano alla valorizzazione di tutti gli sport outdoor, in grado di richiamare migliaia di appassionati alla scoperta della sentieristica e delle piste ciclabili della nostra costa e dell'entroterra. Dal golf al canoying, dall'orienteering al parapendio e all'arrampicata sportiva".
Il provvedimento potrà sostenere anche la pesca sportiva, lo sport da sabbia, la vela l'equitazione. Sono solo alcune delle discipline praticabili in Liguria, dalle montagne al mare, che permettono a questo territorio di consolidare a livello internazionale le opportunità turistico-sportive di un vasto comprensorio che lega importanti centri costieri a un entroterra ancora in parte da scoprire e da valorizzare. A fianco allo sport agonistico tradizionale, quindi, viene introdotto il concetto di sport turistico, dando pari dignità a tutte quelle iniziative che puntano sullo sport per valorizzare le potenzialità e lo sviluppo dello sport outdoor.
"Attività che, in termini di partecipazione e seguito, offrono enormi opportunità alla Liguria, caratterizzandola come una vera e propria palestra a cielo aperto", afferma l'assessore.