Troppi incidenti nella Centrale Enel della Spezia. La questione sbarca in Regione con un interrogazione urgente del consigliere regionale di Forza Italia Luigi Morgillo.
"Nell'ultimo anno - così l'esponente FI - che ha visto anche il rinnovo della Convenzione Aia, la Centrale dell'Enel spezzina è stata oggetto di diversi incidenti, anche preoccupati che fortunatamente non hanno avuto conseguenze rilevanti per i territorio ma destano sicuramente molti timori. Per questi motivi ho deciso di portare all'attenzione del Consiglio regionale questa questione per capire cosa sta accadendo e se non è il caso di andare a verificare e chiedere le opportune garanzie". Morgillo partendo dall'incendio di due giorni fa, ricorda che a settembre dell'anno scorso prese fuoco il rullo trasportatore del carbone, ci fu un episodio relativo ad una pioggia di polvere nera che ha infestato tutti i quartieri limitrofi, la settimana scorsa l'episodio del fumo rosso: "Insomma troppi episodi in poco meno di un anno che non fanno dormire sogni tranquilli agli spezzini. E' bene ricordare poi che l'ultima convenzione prevedeva l'attivazione di alcuni interventi di sistemazione sulla centrale. Anche se a mio parere non sono sufficienti le misure previste, nel senso che forse sarebbe stato il caso di intervenire per un reale ammodernamento del sito, voglio capire se per lo meno quel poco è stato attivato e, alla luce degli incidenti avvenuti, se non è il caso di prevederne di altri. Credo che il territorio spezzino abbia pagato a caro prezzo in questi anni la presenza di Enel, in termini di inquinamento, di territorio e anche di salute, di contro abbia ricevuto poco o nulla. Oggi è il momento di capire quale futuro vogliamo per il nostro territorio e la nostra città. Certo è che la Centrale, per il tempo che rimarrà, deve garantire standard di efficienza tali da consentire che i cittadini spezzini siano sereni e tranquilli. Episodi come l'ultimo relativo ad un incendio all'interno dell'impianto non sono più tollerabili. Qui ci vogliono garanzie concrete altrimenti meglio che si chiuda baracca e burattini".