Chiusura oncologia al Felettino, Frijia (Forza Italia): "Fatto gravissimo, non è stato rispettato percorso stabilito"

Sono queste le domande che il consigliere comunale di Forza Italia Maria Grazia Frijia pone con un interrogazione urgente e chiede risposte precise. Continua Frijia: "A parte le tante segnalazioni che mi sono arrivate, e di cui mi faccio portavoce, quello che io trovo totalmente sbagliato e scandaloso è come si possa decidere di "sbaraccare" una degenza dalla sera alla mattina  senza alcun tipo di programmazione. Non credo che questo sia un sistema dignitoso per i pazienti che da un giorno all'altro si sono visti sbattere fuori da una struttura ospedaliera. Stiamo parlando di persone che vivono con una malattia durissima e che meritano di essere seguite e trattate con grande rispetto. Pretendo quindi che l'amministrazione comunale intervenga presso i vertici dell'azienda sanitaria spezzina perché quanto accaduto è inaccettabile. Per di più – precisa ancora l'esponente di Forza Italia - in una situazione di carenza di posti letto generale con questa decisione noi eliminiamo 12 posti letto e di fatto ne togliamo 4 al reparto di Medicina generale visto che tanti sono quelli che verranno destinati ai pazienti oncologici. E allora la domanda successiva è bastano per tutto il nostro comprensorio solo 4 posti letto per i pazienti Oncologici? Io credo che quanto è avvenuto sia di una gravità inaudita e le responsabilità sono esclusivamente della Direzione generale che sta mettendo in campo delle politiche sanitarie nella nostra città scellerate. Non è accettabile che tutto giri in funzione di risparmi di risorse e personale. Gli spezzini hanno diritto ad una sanità come si deve ed oggi purtroppo non è così. A questo punto pretendo di sapere se come e quando verrà realizzato l'Hospice promesso e l'auspicio è che i tempi siano brevi. Il Sindaco lo deve pretendere perché stiamo parlando della salute dei nostri concittadini e di pazienti che combattono con una malattia tremenda e che quindi hanno il sacrosanto diritto di essere trattati nel modo migliore possibile", conclude Maria Grazia Frijia.