Qui non si intende entrare nel merito dei contenuti, ma stigmatizzare un comportamento del tutto incomprensibile e lesivo degli interessi dei commercianti e della comunità tutta. Ci preme sottolineare il fatto che l'Amministrazione Comunale, in data 11 aprile ha fatto pervenire al Coordinatore Pro Tempore di Rete Impresa, una bozza (e in quanto tale, modificabile) di protocollo di intesa. Nel testo della mail si specificava a chiare lettere, sia la disponibilità dell'Amministrazione ad un incontro per migliorare il testo, sia la sussistenza, nel testo stesso, di alcuni punti che si dovevano rivedere e correggere, sia il desiderio di " arrivare al risultato finale per il bene di Lerici e delle sue attività". Da allora, nonostante i molteplici tentativi di contattare il Coordinatore di Rete Impresa Fabrizio Cappellini da parte dell'Assessore al Commercio Palandri, non è pervenuto alcun riscontro, se non quello odierno, tramite stampa, che ci lascia davvero una grande amarezza. L'amministrazione ha sempre operato per ottenere riconoscimenti (eco label) quali la Bandiera Blu, la Bandiera Verde, l'inserimento di Tellaro fra i Borghi più belli d'Italia, la Certificazione Ambientale ISO 14001, le vele di Legambiente, solo per citarne alcuni; tutti marchi apprezzati e riconosciuti dal turista. Ecco cosa intendiamo noi per turismo a Lerici: un turismo sostenibile, di qualità, rispettoso dell'ambiente. Cercare di sminuire quanto realizzato, per motivi che francamente non si comprendono, utilizzando strumentalmente un documento che ripetiamo, era soltanto una bozza, è stato un errore che rischia di essere pagato, non da chi lo ha commesso, bensì da coloro che con sacrificio investono sul nostro territorio, e ai quali va il nostro massimo rispetto. Consapevoli della situazione difficile, nonostante l'atteggiamento di chiusura di Rete Impresa, l'Amministrazione Comunale intende continuare sulla strada del dialogo del confronto. Sicuramente ciò avverrà con gli operatori del nostro territorio; l'auspicio è che quanto accaduto possa essere derubricato a mero fraintendimento e che si possa tornare anche con Rete Impresa a lavorare per "...porre le basi per far sì che il territorio di Lerici, il suo tessuto commerciale e i suoi cittadini possano crescere economicamente in modo equilibrato e nel rispetto delle legittime esigenze di tutti".