"Pressioni e gruppi di potere stanno cercando di rallentare l'iter della proposta di legge di valorizzazione delle aree agricole e di contenimento del consumo del suolo": a dichiararlo è Federico Barli che da sempre si occupa di agricoltura e di sviluppo delle aree interne nel territorio della provincia spezzina. "Il testo in votazione alla camera è equilibrato capace di limitare gradualmente il consumo del suolo è un obiettivo irrinunciabile per il nostro paese – continua – e già altre nazioni in Europa si sono già dotate di questo strumento. Il terreno agricolo va difeso da ogni tentativo di speculazione: gli oltre 350 emendamenti presentati dal centro destra nelle Commissioni competenti della Camera sono un segno evidente e preoccupante che è in atto una azione di disturbo sui contenuti e le finalità della legge". "In questi giorni il 'Vinitaly' ha rimarcato ancora una volta come le aree agricole ed i prodotti di qualità rappresentino un volano fondamentale per il rilancio economico ed occupazionale del nostro paese. Si tratta di una risorsa – conclude Federico Barli – che va quindi tutelata con strumenti normativi efficaci ed urgenti". E' necessaria una campagna politica di sensibilizzazione e di condivisione con i cittadini perché #cambiarverso è necessario , l' agricoltura ha bisogno di pianificazione , programmazione e certezza , un patto tra cittadini e agricoltori è necessario contro gli extra profitti del settore immobiliare non c'è purtroppo agricoltura di qualità che possa competere".