fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

Comune di Luni, la benedizione del candidato civatiano alla segreteria PD ligure

"Il referendum che avete promosso e sostenuto come circoli Pd per la fusione dei comuni di Ortonovo e Castelnuovo Magra rappresenta un'impresa storica, per tutta la Liguria". 

Così Stefano Gaggero, candidato alla segreteria regionale del Partito Democratico per la Mozione Civati, in una lettera indirizzata ad Alessandro Bardi, segretario del circolo Pd di Castelnuovo Magra, a 9 giorni di distanza dal referendum sulla fusione tra Castelnuovo Magra ed Ortonovo nel comune di Luni. Un passo importante per la gestione amministrativa e un esempio per tutto il partito. "A livello territoriale si è riusciti - spiega Gaggero - a superare, con la volontà politica, una discussione che si porta avanti da vent'anni, con un progetto che finalmente potrebbe vedere la luce anche grazie all'impegno del Pd locale che ha scelto con coraggio di anteporre il bene della comunità al possibile consenso elettorale. Resta una priorità ripensare gli assetti istituzionali dei diversi livelli di governo dei territori. A livello nazionale la spinta verso le unioni tra i Comuni è stata forte. La Regione ha mosso i primi passi. Ma, a oggi, in Liguria è stato fatto troppo poco. Serve una nuova definizione delle competenze di Comuni, unioni di Comuni, Province e Città metropolitana - aggiunge Gaggero - che evidenzi l'autonomia e la peculiarità della Liguria. Tutto ciò può essere fatto solo rivedendo il sistema di finanziamento delle autonomie locali. Un partito riformista come il nostro deve saper fare delle scelte e portarle avanti con convinzione, anche quando scontentano qualcuno. Luni è l'esempio di come si possa cambiare l'approccio decisionale, un tema centrale anche in vista delle primarie regionali del 16 febbraio. L'unione tra Comuni - scrive ancora Gaggero - può portare ricadute positive in tema di efficienza, razionalizzazione, ottimizzazione. Il Comune di Luni (circa 17.000 abitanti) diventerebbe il terzo comune della provincia della Spezia, si potrebbe dare un nuovo impulso alla zona, da un punto di vita turistico e dei servizi per i cittadini. E costerebbe meno amministrare il territorio, con risparmi per oltre 500.000 euro, permettendo investimenti di risorse grazie allo sblocco del patto di stabilità per tre anni. Al massimo delle mie possibilità - conclude il candidato Pd di Liguria per Civati - mi impegnerò a portare temi come questo, come l'ottimizzazione della gestione delle risorse, nel dibattito delle primarie regionali, restando a disposizione per sostenere la vostra importante campagna referendaria".

 

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.