Sviluppo economico e occupazione
Quali sono i suoi piani per stimolare l’economia della Liguria, in particolare per una città come La Spezia? Ci sono misure concrete per incentivare l'occupazione, soprattutto tra i giovani?
Le ricette sono quelle che piacciono meno alla sinistra: sostegno a chi fa impresa, azzeramento dell'Irap a chi viene a investire qui e alle start up. Un fondo per aiutare i giovani imprenditori, quelli che hanno le idee ma hanno bisogno di risorse per realizzarle.
Le eccellenze della Liguria sono riconosciute in tutto il mondo, penso solo ai cantieri della nautica da diporto. Hanno bisogno di non essere ostacolate, dalla burocrazia ad esempio. L'ho fatto con successo a Genova, da sindaco della Liguria quale intendo essere, lo farò ovunque. Meno assistenzialismo e più incentivi a chi assume e a chi fa impresa. Aiuti per trovare lavoro, non per restare senza lavoro.
Infrastrutture e trasporti
Quali progetti infrastrutturali ritiene prioritari per migliorare la viabilità e i collegamenti tra La Spezia e le altre città liguri? Come intende affrontare la questione dei trasporti locali e delle infrastrutture portuali?
Tra le infrastrutture dobbiamo completare la variante Aurelia della Spezia e il raddoppio della variante all’uscita autostradale di Sarzana. Continuare a spingere per il raddoppio ferroviario della Pontremolese.
Non va dimenticato che entro un paio di anni sarà completata la Ciclovia tirrenica che collegherà lo spezzino con la Toscana e poi Roma.
Sulle infrastrutture portuali gli uffici regionali stanno lavorando insieme all’Autorità Portuale del Mar Ligure Orientale per realizzare i dragaggi per l’adeguamento dei fondali del molo Garibaldi: è un intervento che porteremo a termine, consapevoli che il settore crocieristico è un asset strategico per l’economia della città e per tutto il sistema turistico spezzino.
Per rispondere al tema dei trasporti cito ancora la mia esperienza a sindaco di Genova: ho trovato municipalizzate sull'orlo del fallimento, dopo un anno avevano bilanci in attivo e non hanno più avuto deficit. Amt, l’azienda che gestisce il trasporto pubblico, oggi garantisce abbonamenti gratis a under 14 e over 70 e alle matricole universitarie. Metropolitana, ascensori e funicolari sono gratis, è stato drasticamente ridotto il costo degli abbonamenti.
E mi piace ricordare che anche sul trasporto ferroviario Regione Liguria ha fatto che sì che gli studenti viaggino gratis fino a 19 anni, o al 50% del costo fino a 26 anni.
Ambiente e sostenibilità
La Liguria è una regione ricca di bellezze naturali. Come pensa di conciliare lo sviluppo economico con la necessità di proteggere l’ambiente e promuovere un turismo sostenibile?
La Spezia credo sia l'esempio migliore per dimostrare come lo sviluppo economico possa andare di pari passo con il turismo. Partendo da due realtà che spesso hanno fatto discutere.
La presenza delle navi da crociera è una ricchezza, nel 2023 chi è sbarcato ha speso in media oltre 100 euro a testa sul territori, 71 milioni in totale, e forse non tutti sanno che il 31% si ferma in città alla Spezia. C'è molta discussione sui fumi delle navi in porto.
Nel porto spezzino entro metà 2025 sarà attiva l'elettrificazione delle banchine e le navi spegneranno i motori in sosta. C'è poi il tema del rigassificatore di Panigaglia, un esempio di come un impianto sicuro, senza mai un incidente, senza conseguenze per un ambiente delicato come Porto Venere e il Golfo della Spezia, possa garantire risorse energetiche indispensabili senza impattare.
Sanità regionale
La pandemia ha messo a dura prova il sistema sanitario. Quali azioni intende intraprendere per rafforzare la sanità pubblica ligure, soprattutto nelle aree periferiche come La Spezia?
La carenza di figure professionali è una realtà che scontano tutte le regioni. Partiamo dalle strutture, come nel caso del Felettino. Posso assicurare che l'ospedale sarà realizzato. Perché credermi? Perché nominerò un commissario che si occupi della sua realizzazione in tempi strettissimi e lo farà esattamente come io ho fatto il ponte di Genova in anticipo sui tempi previsti.
Poi c'è la soluzione fondamentale dell'adeguato sfruttamento delle macchine. Regione ne ha acquistate di nuove e tecnologicamente avanzate. Vanno fatte funzionare a pieno regime, con accordi diretti con il personale per usarle 18 ore al giorno anche sabato e domenica.
Sicurezza e gestione del territorio
Recentemente ci sono state problematiche legate alla sicurezza e alla gestione del territorio. Quali sono le sue proposte per migliorare la sicurezza pubblica e la gestione del dissesto idrogeologico?
Negli ultimi anni sono stati realizzati interventi di contrasto al dissesto idrogeologico per oltre 1 miliardo su tutto il territorio. 50 milioni sono serviti per i nuovi argini e le opere di mitigazione del rischio idraulico sul tratto focivo del Magra, sono stati messi in sicurezza torrenti come il Parmignola e con un investimento da 10 milioni si è messo in sicurezza l’abitato di Marinella di Sarzana.
Ci impegniamo per realizzare la messa in sicurezza sul sentiero azzurro tra Manarola e Corniglia, naturale prosecuzione della via dell’Amore recentemente riaperta. Oggi la Liguria è più sicura di nove anni fa ma vogliamo migliorare ancora. La nostra protezione Civile è diventata un fiore all'occhiello, un esempio seguito a livello nazionale, un grande risultato se consideriamo in che condizione l’avevamo presa nel 2015.
Cultura e turismo
La Spezia è una città con una grande tradizione culturale. Quali sono le sue proposte per promuovere il turismo culturale e valorizzare il patrimonio storico della città e della regione?
Dobbiamo pensare a un sistema di turismo diffuso. La domanda cita La Spezia ma penso anche alla storia millenaria di Sarzana con il suo patrimonio culturale unico, che ha vissuto una grande crescita negli ultimi 5 anni con la valorizzazione di spazi come la Fortezza Firmafede, il Teatro Impavidi o la stessa Piazza Matteotti. Dobbiamo mettere a sistema altri spazi straordinari della provincia come l’anfiteatro romano di Luni o il Camec della Spezia, recentemente riallestito.
Una grande mostra internazionale può unirli, ad esempio, al Palazzo Ducale di Genova.
E ricordiamoci che la nostra cultura nasce dal nostro mare.
Voglio realizzare un grande e innovativo Museo del mare sul waterfront, che valorizzi anche figure straordinarie la cui storia è legata al Golfo, da Baldassarre Biassa a Salvatore Todaro, passando da Francesco Tarabotto fino a Guglielmo Marconi
Collaborazione tra le città liguri
Come vede la collaborazione tra Genova, La Spezia, e le altre città della regione? Esistono progetti o idee per rafforzare queste sinergie?
Tutte le città della Regione hanno una naturale collaborazione che si chiama mare. La vocazione per sviluppare tutte le attività legate alla Blue Economy fa sì che sia molto più facile mettere in rete i progetti. La Spezia, molto ben amministrata negli ultimi anni, ha puntato forte sul progetto del Miglio Blu e sulla sua naturale vocazione per la nautica da diporto con eccellenze di livello internazionale, con cantieri ai vertici mondiali.
Genova ha nel suo Salone Nautico una punta di diamante che è già il più bel Salone del Mediterraneo e d'Europa, che stiamo facendo diventare il più bello del mondo. Ma penso poi a realtà importanti e in crescita come Fincantieri, con gli stabilimenti di Sestri e del Muggiano, con Riva Trigoso in mezzo. Mi impegnerò affinché La Spezia sia sede della nascente Agenzia Nazionale della Subacquea.
Politiche giovanili
Quali iniziative ha in programma per attrarre i giovani e ridurre l'emigrazione giovanile verso altre regioni o paesi?
Ai giovani bisogna garantire opportunità. Se c'è crescita, se ci sono occasioni di lavoro, restano e anzi arrivano, ma le esperienze dei giovani all’estero non vanno scoraggiate ma incentivate perché poi i nostri ragazzi potranno tornare portando a casa la loro esperienza formativa e arricchendo così il nostro territorio. Nel mio programma ho previsto l'istituzione di un fondo per giovani talenti e di sostegno dei programmi internazionali per i giovani con meno risorse. Soprattutto nel periodo in cui studiano e avviano le loro prime attività i ragazzi hanno bisogno di una casa a costi ragionevoli.
Per questo svilupperemo residenze per studenti e politiche per la casa dedicate alle giovani famiglie. E, ancora, una proposta culturale adeguata e con scontistiche dedicate nei teatri e nei luoghi di maggior interesse.
Calo demografico e politiche familiari
Il tasso di natalità in Liguria, come in molte altre regioni italiane, è estremamente basso. Quali politiche concrete propone per contrastare il calo delle nascite e supportare le famiglie, incentivando la crescita demografica?
Regione Liguria ha messo in campo ottime iniziative per essere vicino alle giovani coppie che vogliono avere figli senza rinunciare al lavoro. L'asilo nido gratis per tutti è un successo straordinario e concreto, che confermeremo e svilupperemo, così come i centri estivi, la baby sitter di quartiere. Le istituzioni hanno l'obbligo di mettere le giovani coppie in condizione di avere meno ostacoli materiali alla scelta di avere figli.
