Via libera all'erogazione del contributo di 578.900 euro di risorse nazionali (legge 145/2018) al Comune di Vezzano Ligure per il completamento nel 2025 della bonifica dell'ex discarica di Boettola, risalente agli anni Settanta e già oggetto di un primo intervento lo scorso anno.
"Queste risorse consentono di portare a termine i lavori di messa in sicurezza e bonifica della ex discarica a Vezzano, lungo la sponda sinistra del fiume Magra – afferma l'assessore regionale all'Ambiente Giacomo Raul Giampedrone - Un contributo che si aggiunge a quello stanziato per finanziare la prima fase dell'opera di bonifica lo scorso anno, oggi conclusa con la rimozione dei rifiuti e il loro stoccaggio temporaneo. Dopo gli abusi compiuti in quell'area e le promesse non mantenute da parte della politica, portiamo a compimento un intervento fondamentale per il territorio, che si aggiunge ad altri interventi di bonifica finanziati nello spezzino, a partire dagli oltre 12 milioni di euro erogati per l'ex raffineria Ip alla Spezia e l'ex Sicam di Santo Stefano Magra con un impegno senza precedenti".
"Siamo davvero molto soddisfatti di poter contare su questo ulteriore finanziamento – aggiunge il sindaco di Vezzano Massimo Bertoni - che ci permetterà di porre rimedio in maniera definitiva ad una criticità nata una cinquantina di anni fa e mai risolta nel passato. Grazie a questa amministrazione regionale, è già stata realizzata la prima fase della bonifica e con il nuovo contributo riusciremo a mettere a posto quella porzione di territorio, rispondendo ad un'esigenza molto importante per la nostra comunità".
Nel rispetto dei termini indicati nella norma, che prevede l'assegnazione delle risorse ai Comuni entro il 30 ottobre a copertura di investimenti tra cui bonifiche ambientali di siti inquinati, Regione ha dato il via libera a questo intervento, individuato dal Piano regionale di gestione dei rifiuti e delle bonifiche, con le priorità aggiornate ogni anno sulla base non solo del rischio, dello stato di avanzamento del procedimento e del fabbisogno economico ma anche delle segnalazioni e delle istanze da parte delle amministrazioni comunali.