“Perché ci candidiamo con la lista civica "Liguri a testa alta"
“Siamo convinti che la politica debba tornare a rappresentare i bisogni reali dei cittadini” a parlare sono i cinque candidati nella lista civica del presidente Andrea Orlando “Liguria a testa alta”:
Olga Tartarini: Insegnante di lettere, lericina, impegnata nell'associazionismo e in iniziative sociali e culturali, ha ricoperto il ruolo di assessore a Lerici;
Marco Traversone: ingegnere civile edile, al terzo mandato da Sindaco di Sesta Godano, Presidente del Consiglio di istituto del Liceo A. Pacinotti ed è stato V. Presidente del Parco di Montemarcello Magra-Vara;
Emanuele Moggia: ingegnere delle telecomunicazioni è stato sindaco di Monterosso per due mandati e vicepresidente del Parco Nazionale delle 5 Terre;
Francesca Salmonese: imprenditrice di Vernazza dove ricopre la carica di assessore, impegnata nel volontariato.
Ivano Bassani: appartenente alla sezione faunistica della Polizia Provinciale di La Spezia, con particolare competenza in ambito cartografico e faunistico.
“La nostra volontà politica è quella di porre al centro del dibattito il territorio, la sanità, l’educazione e il lavoro. Crediamo in una Liguria che valorizzi il suo patrimonio naturale e sociale, senza cedere a logiche di profitto o speculazione.
Il nostro obiettivo è costruire una Liguria inclusiva, dove nessuno si senta lasciato indietro, e dove la politica lavori davvero per il bene comune. Il dialogo con i cittadini sarà fondamentale per garantire il miglioramento della qualità della vita e per mantenere viva la promessa di un cambiamento reale.
Il nostro territorio è fragile, ma ricco di potenzialità. Vogliamo che la nostra regione si sviluppi in maniera sostenibile, salvaguardando l’ambiente e promuovendo una rete tra i comuni per un turismo che valorizzi costa ed entroterra nella nostra lista ben rappresentate. La sanità deve essere accessibile a tutti, con un sistema pubblico efficiente che metta la persona al centro, non il profitto.
Il lavoro per i giovani è una priorità: non possiamo più permettere che debbano lasciare la Liguria per cercare opportunità altrove. Dobbiamo garantire opportunità di impiego qualificato e stabile.
La scuola, infine, deve essere il cuore pulsante di un territorio che vuole crescere. Vogliamo un'istruzione che dialoghi con il mondo del lavoro, che formi giovani capaci di costruire il proprio futuro e contribuire allo sviluppo della comunità.
Per questo motivo, crediamo che sia il momento di una svolta politica, una svolta che parta dalla partecipazione e dalla responsabilità di tutti noi. Vogliamo essere portavoce di una
Liguria diversa, più giusta e inclusiva. Andrea Orlando ha dimostrato in tutti gli incarichi che ha ricoperto una serietà e coerenza esemplari nel suo percorso. La sua visione per la Liguria si fonda su un impegno costante per la giustizia sociale e l’uguaglianza, con politiche che mirano a rafforzare il welfare e la sanità pubblica, e a creare nuove opportunità per i giovani. Orlando punta a un modello di sviluppo equilibrato, che unisca sostenibilità ambientale e crescita economica, lavorando in sinergia con le istituzioni per rispondere alle esigenze del territorio.”