"Una grande iniezione di fiducia, quella ricevuta oggi alla luce dell'incontro tra il presidente Giovanni Toti e l'assessore Giacomo Giampedrone. Un messaggio che ci fa sentire la forza del presidente e la sua approvazione per come la giunta, supportata dalla maggioranza, sta continuando a governare la Liguria".
Commentano così i capigruppo di maggioranza - Alessandro Bozzano per la Lista Toti, Stefano Mai per la Lega, Stefano Balleari per Fratelli d'Italia, Claudio Muzio per Forza Italia, Mabel Riolfo e Stefano Anzalone per il Gruppo Misto - la notizia del confronto avvenuto con il consenso della procura.
"In queste settimane abbiamo sempre ritenuto doveroso portare avanti il nostro impegno, assicurando alla Regione l'approvazione di ogni misura necessaria a proseguire il mandato ricevuto dagli elettori.
Ciò che emerge dall'incontro tra Toti e l'assessore Giampedrone è soprattutto una importante risposta a quanti continuano a insinuare dubbi sull'operatività di Regione Liguria e sulla capacità di garantire pieno sostegno agli obiettivi di sviluppo da parte della giunta regionale temporaneamente affidata al vice presidente facente funzione, Alessandro Piana, cui confermiamo massimo appoggio e fiducia e ringraziamo per l'impegno dimostrato nel difficile momento e l'attività svolta per mantenere saldi gli obiettivi prefissati. Si rassegni l'opposizione. Martedì saremo ancora più fermi e determinati nel respingere ogni attacco strumentale, certi di poter riprendere al più presto la strada insieme al presidente Toti".
Il presidente ad interim della Regione Liguria Alessandro Piana, che è stato immediatamente informato sui contenuti dell'incontro dall'assessore Giampedrone, afferma: "Un grande incentivo ad andare avanti quello che arriva oggi dal presidente della Regione dopo l'incontro con l'assessore alla Protezione civile e alle Infrastrutture. Questa giunta è compatta e intenzionata a portare avanti il grande lavoro del centro destra di questi anni. E il confronto di oggi conferma quale sia la volontà di tutti noi: continuare a realizzare quel programma per cui i cittadini ci hanno scelto. Questo sicuramente sarà un motivo ulteriore per dimostrare la compatezza della maggioranza, per rivendicare il suo modello di sviluppo e soprattutto per respingere la sfiducia verso il presidente".