“Ci perdonerà la senatrice Pucciarelli se il suo entusiasmo per il nuovo bando 'Fondo investimenti stradali nei piccoli Comuni' non ci contagia. Abbiamo il brutto vizio di leggere fino in fondo i documenti. E così abbiamo scoperto che i contributi potranno arrivare al massimo a tre comuni in tutta la Liguria. Tre su 185 aventi potenzialmente diritto: nientemeno che un fortunato 1,62%. Diciamo che se questa è la cifra della 'sensibilità di Salvini', ci sembra presto per iniziare il processo di beatificazione”. Lo dice Davide Natale, consigliere regionale del Partito Democratico, rispondendo alla nota della senatrice leghista che annunciava l'arrivo dei fondi.
“Il conto è presto fatto: dei 18 milioni di finanziamenti previsti dal ministero dei trasporti per interventi di messa in sicurezza di strade e piazze comunali, la quota spettante alla nostra regione è pari al 2,83% del totale – snocciola Natale - In valore assoluto sono poco più di 500.000 euro. Visto che il limite massimo finanziabile è di 150.000 per intervento, il dividendo è semplice. Parafrasando la canzone: uno su 61 ce la fa”.
“Altre postille da non sottovalutare. Non sono assolutamente ammesse richieste riguardanti viabilità gestite da altri enti; gli interventi devono essere affidati entro 90 giorni; il livello di progettazione è un fattore premiante – continua Natale - E' chiaro che per tanti piccoli comuni questo rappresenti una porta tagliafuoco. Sono proprio le strade provinciali che collegano le frazioni poco abitate ad aver spesso bisogno di particolari attenzioni, ma altrettanto spesso quello che manca è proprio il progetto in quanto le piccole amministrazioni non hanno le risorse per produrli in attesa di finanziamenti. Invece per poter affidare i lavori in così breve tempo, la progettazione deve già essere stata effettuata. La mossa del ministro Salvini è scollegata dalla realtà. In Liguria parliamo di nemmeno un intervento per provincia. E pensare che su 234 comuni liguri, ben 185 sono sotto i 5mila abitanti. Suona come una presa in giro”.