Nonostante le rassicurazioni venute dall'Azienda, anche questo mese i lavoratori di C.D.S non vedranno il proprio stipendio accreditato sui loro conti corrente. Durante la Commissione Consiliare del 27 febbraio, infatti, la responsabile dei rapporti sindacali e delle risorse umane Mina Missere aveva garantito che gli stipendi sarebbero stati erogati ai lavoratori già il 1° marzo.
Così non è stato.
Manca ancora una cabina di regia congiunta con Prefettura e Regione Liguria per la gestione della vertenza, così come manca un canale trasparente e pubblico tramite il quale quanto meno poter chiedere ed ottenere informazioni precise sul futuro dei lavoratori.
Già dopo le prime Commissioni sul tema era emersa la necessità – peraltro condivisa trasversalmente - di approvare come Consiglio Comunale un atto che certificasse un impegno in questo senso. Un segnale importante anche perché in casi il contributo fattuale del Consiglio per dare sostegno unanime ai lavoratori è dovuto.
Stupiti del fatto che ciò ancora non sia accaduto, malgrado la bozza di mozione proposta dall'opposizione nella capigruppo che ha preceduto Consiglio del 19.2, rinnoviamo il nostro invito a far approdare la vertenza nella discussione consiliare, così come rinnoviamo la nostra disponibilità a preparare un'azione comune già dalla prossima e urgente seduta.
La vicenda CDS dimostra ancora una volta come le vertenze aziendali e le problematiche dei lavoratori non possano restare al di fuori delle pareti della Sala Consiliare, ma anzi debbano diventare priorità delle Amministrazioni locali, soprattutto se parliamo di un Comune Capoluogo.
Manifestiamo ancora la nostra solidarietà e vicinanza ai lavoratori di CDS e alle loro famiglie, in cui spesso la totalità degli stipendi è erogata proprio da questa azienda, assicurando che faremo il possibile affinché emerga una posizione univoca e chiara a sostegno delle loro istanze da parte del Consiglio Comunale.
PD La Spezia