fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

Centi: "Il progetto 'Gaslini diffuso' è totalmente da rivedere" In evidenza

Il Consigliere regionale della Lista Sansa evidenzia molteplici problemi.

"In un quadro di carenza di personale medico diffusa in tutta la Liguria, e più marcata nella provincia spezzina, ritengo che il progetto 'Gaslini diffuso' vada rivisto in toto per gli effetti di esodo di personale che sta causando nelle Pediatrie delle Asl periferiche, con conseguenti problemi di reperimento e formazione dei sostituti". Così il consigliere regionale della Lista Sansa e comunale di LeAli a Spezia, Roberto Centi, che sul tema ha presentato un'interrogazione in Consiglio regionale.

"Ho portato in Consiglio regionale, come caso paradigmatico dei problemi del 'Gaslini diffuso', quello che sta accadendo nella Pediatria del Sant'Andrea della Spezia – spiega Centi – A fronte di un esodo di 21 infermieri e infermiere che non hanno firmato il passaggio sotto il Gaslini, è stato predisposto un piano per rimpolpare il personale solo dal punto di vista numerico, trascurando alcuni aspetti fondamentali".

"In primis – aggiunge il consigliere regionale - la totale, o quasi totale, assenza di affiancamento e tutoring per i nuovi arrivati che sono andati subito a sostituire i partenti. Questo aspetto rappresenta una criticità perché ricordo che non si parla della sostituzione di uno o due infermieri, ma del 40% del personale, quindi intere equipe catapultate in una nuova realtà senza averla prima potuta studiare al fianco dei colleghi più esperti".

Per il consigliere spezzino vi è poi un problema di "qualità" del nuovo personale reperito per sostituire medici e infermieri partenti.

"Abbiamo voluto sottolineare come gli infermieri chiamati a sostituire i partenti dalla Spezia siano infermieri senza alcuna esperienza pediatrica – sottolinea Centi - L'assessore Gratarola ha evidenziato come il titolo di infermiere sia valido anche per i bambini, ma un conto è il titolo e altra cosa sono gli anni di pratica ed esperienza nelle Pediatrie. Questa operazione stride ancora di più se pensiamo che il messaggio dato dal 'Gaslini diffuso' è stato quello di garantire le eccellenze dell'Istituto genovese a tutti i poli liguri. Nelle Asl periferiche, e soprattutto alla Spezia, ciò non sta accadendo".

Per Roberto Centi a quasi due anni dalla presentazione del progetto, il "Gaslini diffuso" sta facendo intravedere tutti i suoi limiti e i reali obiettivi.

"Siamo stati tra i primi ad evidenziare come dietro al nome dell'eccellenza Gaslini si siano intrecciati due progetti che non prevedono alcun beneficio per le Pediatrie del resto della Liguria – conclude -. Da una parte ci sono i vantaggi in termini economici e finanziari per l'Istituto genovese e dall'altra il disegno di accentramento delle Pediatrie. In questo quadro, continuiamo a pensare che non sia contemplato il reale miglioramento del servizio dal punto di vista delle cure e del personale".

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)
Redazione Gazzetta della Spezia

Redazione Gazzetta della Spezia
Via Fontevivo, 19F - 19123 La Spezia

Tel. 0187980450
Email: redazione@gazzettadellaspezia.it

www.gazzettadellaspezia.it

Articoli correlati (da tag)

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.