La seduta del consiglio comunale del 27/12 ha riguardato principalmente le delibere finanziarie di fine anno.
Per quanto riguarda il bilancio di previsione 2024-2026, come abbiamo rappresentato in consiglio comunale e poi verificato, le voci di spesa del bilancio di previsione allocate in tutti settori operativi comunali sono sottostimate rispetto al dato assestato. Ciò riguarda le spese di ordinaria amministrazione, ma anche le spese per eventi culturali e turistici. Quello in cui l'amministrazione confida è il recupero di molti altri soldi dalle attività di accertamento IMU e TARI relativi agli anni precedenti, la cui riscossione è affidata all'esattore Spezia Risorse, che agisce come sportello comunale. Perciò, la maggioranza ha deciso di procedere con la solita modalità "desktop": il bilancio di previsione viene considerato come un documento proforma volto al mantenimento della regolarità dell'azione amministrativa e se, nel corso del prossimo anno, gli accertamenti dell'esattore Spezia Risorse produrranno nuove entrate per sanzioni, verranno fatte diverse delibere di variazione di bilancio basandosi sul preconsuntivo.
Crediamo che questo modus operandi sia totalmente sbagliato in quanto esprime una mancanza di progettualità, che dovrebbe essere effettuata sulla base delle priorità politiche, una scarsa visione della sviluppo del territorio e scarsa attenzione nella ricerca di fondi regionali o di altro genere rispetto alle risorse comunali proprie. Questa mancanza di programmazione spinge i funzionari comunali competenti a limitarsi a gestire interventi prioritari che, di volta in volta, si rendono indispensabili ed a non riuscire a lavorare per progetti e obiettivi. In poche parole, il ciclo della programmazione di bilancio si basa sul preconsuntivo e non su un bilancio di previsione, in uno scenario dove vi sono strumenti e metodologie di lavoro collaudate, che vengono utilizzate da altri comuni della provincia, sui quali si potrebbe lavorare anche in convenzione, se necessario.
L'unica nota positiva è la prudenza dimostrata dal ragioniere capo, che ha voluto far approvare il bilancio di previsione entro il 31/12 del corrente anno e che, in mancanza di progettualità e declinazione di obiettivi, mantiene aggiornati il DUP e monitora costantemente le entrate e le uscite del bilancio comunale.
Dopo l'esame delle delibere finanziarie, si è chiuso il consiglio comunale con l'interrogazione sulla nuova rotatoria di Casano. Il collega consigliere Paolo Andreani ha spiegato che l'opera realizzata risulta poco funzionale: i cittadini l'hanno già definita l'"imbuto di Serravalle". L'assessore Sebastiani ha risposto al collega Andreani sostenendo che non si ravvedono problematiche particolari e che si tratta di un'opera utile e sicura per la collettività.
Chiudiamo tale resoconto notificando che non sono previste per il 2024 variazioni sulle entrate comunali per IMU e TARI di competenza 2024, infatti le aliquote rimarranno invariate rispetto al 2023.
Davide Paolo Poli
Capogruppo Insieme per Luni