Nell'ultima seduta del Consiglio Comunale, il Sindaco Emanuele Moggia ha fornito dettagliate e esaustive risposte ad alcune interrogazioni presentate dalla minoranza. Le tematiche affrontate hanno riguardato il trattamento dei liquidi reflui, i lavori al canale Molinelli e l'interruzione dell'erogazione dell'acqua avvenuta nell’agosto scorso.
In risposta alle interrogazioni della minoranza, il Sindaco ha fornito chiari chiarimenti, evidenziando il ruolo e le responsabilità dei diversi Enti coinvolti nella gestione del ciclo integrato dell’acqua nel nostro territorio.
Già dal 2006, la gestione dell'acquedotto e delle fognature nel Comune di Monterosso al Mare è stata integrata nella Convenzione di servizio con l'Ente D'ambito "Spezzino" nr. 4. Questa integrazione ha escluso il Comune dal controllo diretto sulla gestione, che ora rientra sotto la responsabilità dell'Autorità d'Ambito della Provincia della Spezia.
È stata affrontata un'interrogazione riguardante l'impianto di trattamento "primario" dei liquidi reflui. Il Sindaco ha fornito risposte dettagliate, delineando le principali caratteristiche dell'impianto e i relativi miglioramenti.
Il Gestore, ACAM Acque SPA, è tenuto come detto a mantenere e gestire l'impianto in conformità con il Programma degli Interventi inserito nel Piano d’Ambito. Nel 2018, ACAM Acque SPA ha effettuato un significativo intervento di manutenzione straordinaria nell'impianto di località Gigante, con un costo di € 792.891,32. Questo intervento ha permesso di ottenere l'Autorizzazione Unica Ambientale allo scarico a mare del Depuratore, valida per 15 anni.
L'impianto comprende diverse fasi di trattamento, tra cui grigliatura fine, disoleatura, dissabbiatura, filtrazione e affinamento dell’effluente tramite un emissario sottomarino. È inoltre dotato di un sistema di estrazione aria con trattamento tipo scrubber a secco. Questa configurazione ha garantito eccellenti prestazioni, con un abbattimento dei Solidi Sospesi Totali (SST) del 63% nel 2023, ben superiore al limite minimo del 30% richiesto dalla normativa.
Secondo i dati forniti da ARPAL Liguria inoltre, la qualità delle acque di balneazione del Comune è stata classificata come "BUONA" nel punto di prelievo "Fegina" e come "ECCELLENTE" per gli altri punti di prelievo. Questi risultati testimoniano l'efficacia dell'impianto nel mantenere elevati standard ambientali.
Attualmente, non è possibile aggiungere ulteriori trattamenti o ampliamenti a causa della mancanza di spazio disponibile e di località conformi per la collocazione di un impianto di depurazione più grande. Tuttavia, l'Amministrazione si è mostrata favorevole e disponibile quando è stata valutata la possibilità di utilizzare la galleria ferroviaria dismessa per il collegamento della rete fognaria di Monterosso al Mare al depuratore di Levanto, previo adeguamento dell'impianto di depurazione ubicato nel comune di Levanto da parte di ATO idrico Est. A tale scopo, è stato approvato uno schema di protocollo di Intesa tra gli Enti coinvolti.
Per quanto riguarda invece il dissalatore situato in località Fegina, il Comune aveva richiesto informazioni già nel 2017. ACAM Acque S.p.a. ha comunicato - attraverso documenti protocollati e resi sempre disponibili alla cittadinanza - che, dopo aver operato dal 2006 per colmare una cronica carenza di approvvigionamento, il dissalatore ha raggiunto il termine della sua vita operativa. La decisione di dismettere l'impianto è stata presa a seguito di diversi fattori, tra cui l'eccessiva corrosione della struttura e il crescente costo di produzione dell'acqua dissalata, che è risultato essere 15 volte superiore rispetto all'acqua tradizionale.
È stato inoltre chiarito che l'interruzione dell'acqua avvenuta ad agosto 2023 è stata causata da un'interruzione dell'energia elettrica e non da una carenza idrica, confermando che i pozzi non erano in sofferenza. L'acquedotto di Monterosso è stato descritto come uno dei più moderni e sicuri della Riviera, dotato di sistemi di telecontrollo per il monitoraggio in tempo reale dei parametri di funzionamento.
Durante l'ultimo Consiglio Comunale, è stata anche presentata un'interrogazione riguardante i lavori di manutenzione per il dissesto idrogeologico del canale Molinelli. Il Sindaco ha fornito aggiornamenti dettagliati sul progetto, evidenziando i progressi significativi compiuti.
Il progetto "Riduzione del rischio idraulico del Torrente Molinelli" ha ricevuto un finanziamento regionale di € 562.600,00 dalla Regione Liguria, integrato da un cofinanziamento comunale di € 17.400,00, per un totale di € 580.000,00. Questo finanziamento rientra nelle azioni di messa in sicurezza dei versanti e dei corsi d'acqua pubblici.
I lavori sono stati avviati con il verbale del 1° luglio 2021, nonostante le difficoltà del periodo post-pandemico, tra cui l'approvvigionamento di materiali, l'aumento dei costi dovuti alla crisi energetica seguita all'occupazione dell'Ucraina e le sfide operative nell'alveo del torrente Molinelli. Tali lavori sono stati completati nel febbraio 2023.
In risposta alle richieste dei proprietari, la Giunta comunale ha approvato l'utilizzo delle economie derivanti dal ribasso d'asta dell'appalto per realizzare opere complementari. Queste includono la creazione di un tracciato di servizio per il transito di mezzi necessari alla manutenzione del corso d'acqua, che sarà accessibile al pubblico e ai proprietari dei terreni lungo il torrente Molinelli.
Il Comune ha pianificato l'eliminazione di un palo di Enel Distribuzione che ostacolava l'accesso, l'interramento della linea elettrica e il rilascio di un "passo carrabile" per i proprietari dei terreni, nel rispetto delle normative urbanistiche e di viabilità.
Il Sindaco Moggia ha ribadito l'impegno costante dell'amministrazione per il benessere e la sicurezza dei cittadini di Monterosso al Mare, sottolineando l'importanza della trasparenza e della comunicazione aperta con la comunità. Tutte queste informazioni e decisioni sono state ampiamente comunicate ai cittadini attraverso il sito ufficiale del Comune e i social media, al fine di garantire una partecipazione attiva e consapevole della comunità locale alle questioni che riguardano il nostro amato comune. Ha ringraziato anche gli uffici comunali per il prezioso lavoro svolto, sperando di aver definitivamente chiarito alcune leggende metropolitane che hanno fatto il loro tempo.
