Il gruppo Uniti per Cambiare in questi giorni ha appreso, solo a seguito di comunicazione ai capigruppo inviata via Pec dall’amministrazione comunale, della pubblicazione della delibera n 184 del 18.07.2023, con la quale si intende destinare una parte dell’immobile ove si trovava la scuola Domenico Civoli e l’oratorio delle suore di Maria Ausiliatrice “per uso centro di accoglienza migranti”. Ciò è quanto si evince dalla suddetta delibera e dalla bozza del contratto di comodato ad essa allegata.
Tale decisione viene imposta e giunge a noi senza alcuna discussione in merito né nell’ambito di una Commissione né pubblicamente in Consiglio Comunale. L’amministrazione in un silenzio assordante non ha ritenuto di condividere o discutere tale scelta con le forze politiche di opposizione.
Io non sono di certo contrario all’accoglienza di queste persone in difficoltà, tuttavia non condivido la scelta di destinare proprio quell’immobile a tale scopo. Nell’oratorio delle suore di Maria Ausiliatrice sono cresciute generazioni di santostefanesi, e ancora vi stanno crescendo, considerato che vi si svolge attività di scuola dell’infanzia. Oggi una parte di quell’istituto verrà concesso a terzi (privati di cui al momento non conosciamo il nominativo) affinché pongano in essere un’attività di accoglienza migranti. Tale scelta dell’amministrazione comunale appare inopportuna e contraria a quelli che erano gli intenti proclamati di recupero del Centro Storico e di acquisto e mantenimento di quell’immobile a fini didattici.
Per quanto detto non possiamo tollerare questa scelta dell’amministrazione comunale e conseguentemente daremo battaglia chiedendo spiegazioni sulla situazione anche alla Prefettura ed al Provveditorato.
Il Consigliere di Uniti per Cambiare
Emanuele Cucchi