"Oltre i ritardi del governo, sulle Zone logistiche semplificate (ZLS) pesa anche l'inattività della Regione Liguria che, per la ZLS della Spezia, non ha ancora presentato al Ministero il piano strategico, per cui anche se il Ministro Fitto decidesse di firmare non saprebbe cosa firmare. Come Partito Democratico sia a livello regionale che nazionale stiamo cercando di rompere lo stallo in cui la destra sta tenendo i porti e il tessuto imprenditoriale ligure rispetto all'istituzione delle Zone Logistiche Semplificate", dichiara il segretario ligure del Partito Democratico Davide Natale.
"Accanto all'interrogazione presentata al governo dai deputati Andrea Orlando e Valentina Ghio, per chiedere urgentemente l'adozione del Regolamento di funzionamento delle ZLS e i decreti istitutivi delle stesse – prosegue Natale – già a dicembre 2020 anche il Gruppo Pd in Regione ha presentato un ordine del giorno per chiedere l'istituzione della ZLS del porto spezzino. L'inerzia del Governo centrale va di pari passo con quella della Regione Liguria: la ZLS di Genova è stata ripetutamente oggetto di presentazioni al pubblico ma non ha fatto passi avanti nella sua istituzione, quella spezzina, che è frutto di un'iniziativa legislativa del PD, non ha ancora completato l'iter istruttorio e quei pochi passi avanti li ha fatti solo grazie all'Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Orientale".
"A livello nazionale – conclude il segretario PD Liguria - risulta pienamente istituita una sola ZLS, quella Veneta, ma mentre la Regione Liguria dorme sonni tranquilli altre Regioni, in particolare la Toscana per la ZLS di Livorno, hanno completato tutto l'iter e sono solamente in attesa che il Ministro Fitto firmi il decreto istitutivo. La Regione Liguria non perda altro tempo, completi l'iter istitutivo delle ZLS regionali e Fitto si attivi perché vengano rapidamente realizzate".