Il Partito Comunista Italiano esprime massima solidarietà alla sezione ANPI di Sarzana "sfrattata" senza scrupolo dalla propria sede da parte dell'Amministrazione che manca di rispetto, non solo alla suddetta associazione, ma all'antifascismo ed alla storia della città.
Il PCI raccoglie, quindi, l'appello di ANPI al presidio previsto domani, 18 Luglio, alle ore 9, e auspica la massima adesione e partecipazione di tutti i Sarzanesi che, a pochi giorni dall'importante anniversario dei fatti del '21, hanno in animo un sincero sentimento democratico e che hanno a cuore i valori dell'uguaglianza e della giustizia sociale, consapevoli di chi li ha conquistati, di come sono stati conquistati e di quanto è importante preservarli ed estenderli per costruire la società del futuro, la futura umanità.
L'ANPI è e deve rimanere presidio e istituzione fondamentale per Sarzana che l'Amministrazione deve garantire con uno spazio adeguato in grado di salvaguardarne archivi e anni di lavoro e iniziative. Fino a che questo non sarà possibile chiediamo venga sospeso lo sgombero dei locali a tutela dell'antifascismo sarzanese e dei suoi valori intrinsechi che questa giunta ha già dato prova di disprezzare in più occasioni.
il PCI, i Comunisti, a differenza di altri, ci sono come ci sono sempre stati. Ci siamo stati nella Resistenza e nella lotta di Liberazione, ci siamo stati nell'emanazione e nella promulgazione della Costituzione, ci siamo stati e continueremo a esserci nelle lotte per la sua piena attuazione e nella salvaguardia della memoria, così come ci saremo, anche oggi, a fianco dell'ANPI.