Oggi come delegazione di Rifondazione Comunista abbiamo partecipato ad un presidio organizzato da Nidil e Filt Cgil davanti al Mc Donald di Viale Italia.
I lavoratori e le lavoratrici denunciano un carico di lavoro che sarebbe adatto solo a chi possiede un motociclo viste alcune strade che devono percorrere durante alcune consegne e la totale mancanza di Dpi estivi, dispositivi di protezione individuale non forniti dall'azienda che neppure riconosce Casa Riders, luogo di socialità e ristoro di queste lavoratrici e questi lavoratori.
Nell'esprimere la nostra totale solidarietà solleviamo la questione della sicurezza, delle condizioni di lavoro e di un salario dignitoso nel comparto del delivery perchè riteniamo che la vita di un lavoratore, vale più dei calcoli di un algoritmo, e dei tempi di consegna imposti e spesso irrealistici, con una concorrenza al ribasso che danneggia tutti i rider.
La vita e la salute valgono più di una pizza.
Claudia Rancati e Jacopo Ricciardi
Co- Segretari Regionali di Rifondazione Comunista
Luca Marchi: Segretario provinciale di Rifondazione Comunista