"Come tutti gli strumenti sarà necessario vedere come verrà applicato, ma il codice dei contratti pubblici va nella direzione giusta: la semplificazione, che rende più facile applicare le norme". Così il presidente della Regione Liguria, intervenuto questa mattina al convegno "Il nuovo codice dei contratti pubblici" presso la sede dell'Ordine degli Avvocati di Genova.
"L'Italia è davanti ad una fase delicata e stimolante, nella quale tra Pnrr e altri fondi c'è la possibilità di fare grandi investimenti per il futuro. Per metterli a terra non serve solo un codice degli appalti, ma anche delle regole per tutto ciò che li precede nel ciclo autorizzativo amministrativo, dalle conferenze dei servizi in poi, oltre ad un codice di autoregolamentazione comune per pubbliche amministrazioni e aziende private, in modo da ridurre il sistematico ricorso alla giustizia amministrativa da parte delle imprese che non si sono aggiudicate una gara".