"Un'altra macroscopica riprova di quanto siano state e siano vane le promesse dell'Amministrazione Ponzanelli è la vicenda di Villa Ollandini", così il PD sarzanese che torna sul tema della riqualificazione dell'area, tanto attesa dai sarzanesi.
Villa Ollandini è un luogo ben noto ai cittadini di Sarzana e non solo, che da tempo attende una nuova vita. Si tratta di un complesso situato nella parte sud della città, distante poche centinaia di metri dall’entrata nel centro storico attraverso Porta Romana e che ricopre una superficie di 71.000 mq. La Villa, nata come residenza alla fine del XIX secolo, fu trasformata negli anni ’60 in polo ambulatoriale della ASL5 Spezzina, poi dismesso e nel 2008 ceduto a Fintecna Immobiliare.
Negli anni, il degrado ha avuto più volte il sopravvento e non sono mancate operazioni di bonifica (ne avevamo parlato qui).
"L'ultima Amministrazione di centrosinistra aveva finalmente raggiunto un accordo di massima con la società pubblica proprietaria della villa e del parco antistante, che prevedeva la fruizione pubblica di quest'ultimo- commenta il PD- La sindaca Ponzanelli però, conquistato il Comune, ha sconfessato quell'accordo e tre anni e mezzo fa testualmente raccontava che 'anche se sembra che sia tutto fermo, c’è un dialogo aperto con la proprietà'...".
"Da allora, tre anni e mezzo, non se ne è saputo più nulla. E non se ne parla proprio più. Altro che 'dialogo aperto'... Erano anche in quel caso le consuete parole al vento", conclude il circolo sarzanese del PD.