Torna a far discutere la scelta del Portavoce del Sindaco, il giornalista Alessio Boi, subentrato alla precedente portavoce e scrittrice Silvia Ferrari, è stato al centro delle polemiche per alcuni screenshot che hanno immortalato commenti e post scritti su Facebook da Alessio Boi.
A partire all'attacco con un'interpellanza è il consigliere capogruppo del gruppo misto di maggioranza Fabio Cenerini che leggendo in consiglio quanto scritto dal nuovo portavoce sul social network ha affermato: "Credo che stasera il sindaco ci debba chiarire se vuole fare il nostalgico o vuole andare a commemorare il 25 aprile con l'Anpi, ha nominato da pochi giorni un portavoce che il giorno 27 gennaio, Giornata della Memoria, scriveva un post in cui si fa una presa in giro evidente verso milioni di persone a cui si dava la caccia, deportate nei campi e uccise, ma -continua il Cenerini- il Sindaco non ha parlato e ha fatto fare un comunicato al portavoce nel quale lo stesso dice di aver passato un momento difficile, affermazione che non giustifica le parole contro gli ebrei, il primo cittadino ignaro di questo passato, come sempre ignora ed era all'oscuro, un sindaco che non sa mai nulla non fa un gran figura, ma dopo aver letto quanto accaduto gli conferma la fiducia."
A rispondere è direttamente il Sindaco Pierluigi Peracchini che, dopo aver citato alcuni post Facebook dello stesso Cenerini, dichiara: "Ho avuto l'occasione per informarmi su quanto accada sui social, ma permettetemi di utilizzare l'enciclica di Giovanni XXIII, la differenza tra errore ed errante, l'errore va compreso per conoscere la verità e cambiare il futuro, all'errante, l'essere umano, bisogna riconoscere dignità, è difficile resettare l'errore, ma qui l'errore è stato riconosciuto e compreso e fatto quando il portavoce era un ragazzino, anch'io ho fatto un errore -spiega il Sindaco riferendosi a Cenerini- a candidarla e farla eleggere nella mia lista, ora fa opposizione liberamente, allo stesso modo è un errore dichiararsi non democratici -qui il riferimento al consigliere Massimo Lombardi nella scorsa seduta del consiglio comunale- in un'aula democratica. Sicuramente -conclude il sindaco- presenzierò alle celebrazioni per la liberazione del nostro Paese dal nazifascismo, come faccio da sempre, commemorando ancora una volta le persone che hanno sacrificato la vita per la libertà e la democrazia, perchè senza libertà e democrazia non saremmo in quest'aula."
Il consigliere Fabio Cenerini ha replicato affermando: "Vorrei ricordare al Sindaco che non mi ha fatto eleggere ma mi hanno votato 244 spezzini, ha persone talmente fidate intorno che mi era già stato detto la sciocchezza che avrebbe risposto, io sono stato votato, Boi l'ha nominato lei è una sua responsabilità e non ha verificato niente, ha omesso fatti accaduti quando era maggiorenne. Io -prosegue Cenerini- non ho mai rettificato nè chiesto scusa, vorrei ricordarle l'articolo uscito sul Fatto Quotidiano in cui si parlava di chat no vax e fascisti, in cui sembra mettere in guardia dai Pm, le ricordo che lei è un pubblico ufficiale e che ha dato un premio a Liliana Segre nel 2018. Qui abbiamo un ragazzo maggiorenne che omette di dire che è stato allontanato da un partito per apologia di fascismo, forse lei (riferendosi al Sindaco) qualcosa dovrebbe dirlo."